Insieme contro le malattie croniche dell’intestino. Parliamo di patologie che in Italia, secondo le stime, colpiscono circa 250mila persone, giovani e bambini inclusi, con un pesante impatto sulla qualità della vita. Ebbene, fino al 18 maggio torna l’IBD Run, un’iniziativa promossa da Amici Italia in occasione della Giornata mondiale delle malattie infiammatorie croniche dell’intestino (Mici), che si celebra ogni anno il 19 maggio.
Ma di che si tratta? “È molto più di un semplice evento: è un momento di incontro e condivisione che coinvolge in modo attivo pazienti, medici e rappresentanti delle aziende farmaceutiche, uniti da un obiettivo comune. Vogliamo incoraggiare non solo la solidarietà e il senso di appartenenza, ma anche promuovere corretti stili di vita, fondamentali per chi convive con una malattia cronica come le Mici – dice a Fortune Italia Salvo Leone, direttore Amici Italia – Il patrocinio ricevuto dal ministero dello Sport, dal Coni e dalle principali società scientifiche è per noi motivo di grande orgoglio, perché riconosce il valore di un approccio integrato che mette davvero al centro la persona, nella sua totalità e complessità“.
Come funziona la corsa contro le malattie dell’intestino
Iniziamo col dire che l’edizione 2025 è già partita, ma siete ancora in tempo a partecipare. Obiettivo: accendere i riflettori sulle Malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD è l’acronimo inglese), fra cui malattia di Crohn e colite ulcerosa. Condizioni ancora troppo spesso invisibili, ma che stravolgono la vita di centinaia di migliaia di persone nel nostro Paese.
Come dice Salvo Leone, l’IBD Run è molto più di una corsa: è un gesto simbolico, un atto di solidarietà, un’occasione per essere al fianco di chi convive con una malattia cronica attraverso tecnologie e movimento.
Cosa fare? Non servono iscrizioni o percorsi ufficiali: ognuno può partecipare camminando o correndo, da solo o in gruppo, nel luogo e nel momento che preferisce. Basta poco dunque per contribuire con un ‘mattoncino’ di solidarietà a costruire un futuro in cui i diritti, i bisogni e la voce dei pazienti siano finalmente ascoltati. Ma occorre prima scegliere il team al quale aderire: Pazienti, Medici, Aziende Farma, Istituzioni.
Nel corso delle settimane, Amici Onlus condividerà storie, immagini e tappe della corsa contro le malattie croniche dell’intestino. “Ogni passo conta, ogni storia ispira, ogni voce fa la differenza”, assicurano gli organizzatori.
Cosa succede il 19 maggio
Per tracciare il movimento dei partecipanti, gli organizzatori utilizzano l’App Pacer (gratuita), che permetterà di monitorare l’attività fisica svolta dal 18 aprile al 18 maggio 2025. Il 19 maggio saranno premiati per ogni categoria quanti avranno percorso il maggior numero di km e il vincitore assoluto. Per info: ibdrun@amiciitalia.net.