L’amministratore delegato di Amazon, Andy Jassy, sta spingendo per eliminare la burocrazia e appiattire la struttura dell’azienda, con l’obiettivo di aumentarne l’efficienza e dare maggiore responsabilità ai singoli collaboratori. L’amministratore delegato ha dichiarato di aver apportato centinaia di modifiche in base ai feedback dei dipendenti sulla burocrazia aziendale.
“Chi costruisce odia la burocrazia. Rallenta, frustra e impedisce di fare. Come leader, non sempre riusciamo a vedere la burocrazia sepolta nelle nostre organizzazioni, ma possiamo sicuramente eliminarla quando la vediamo”, ha scritto.
Jassy ha dichiarato che Amazon ha già apportato oltre 375 modifiche sulla base di questo feedback. “Abbiamo bisogno di muoverci velocemente e ci impegniamo a eliminare la burocrazia che ci fa perdere tempo e scoraggia i nostri collaboratori”, ha aggiunto.
Fortune ha contattato Amazon per chiedere quali cambiamenti sono stati apportati, ma non ha ancora ricevuto risposta.
L’amministratore delegato ha anche incoraggiato l’azienda a operare come una ‘startup’, sottolineando la differenza tra processi e burocrazia.
“Quando si gestisce qualcosa su scala, è necessario disporre di meccanismi per offrire ai clienti la giusta esperienza e un miglioramento costante. Tuttavia, se le aziende crescono e aggiungono altri manager, si accumulano processi non necessari che aggiungono poco valore“, ha dichiarato.
È la prima volta che Jassy critica i middle manager e incoraggia una struttura aziendale più ‘piatta’.
Lo scorso settembre, il Ceo di Amazon ha dichiarato di voler “aumentare il rapporto tra individual contributors e manager di almeno il 15% entro la fine del primo trimestre del 2025”. Da allora ha dichiarato che Amazon ha già superato questo traguardo e che il cambiamento genererà mobilità in tutta l’azienda.
“Ci consentirà, per le persone che svolgono il lavoro, di avere una maggiore responsabilità e di muoversi più rapidamente”, ha dichiarato Jassy a marzo.
Le Big Tech cercano di appiattire le strutture aziendali
La compressione delle gerarchie aziendali è una tendenza diffusa nell’industria tecnologica.
Dal 2023, l’amministratore delegato di Meta, Mark Zuckerberg, si è espresso a favore di una struttura aziendale più ‘piatta’, sostenendo che chiedere ai manager intermedi di diventare collaboratori aumenterebbe l’efficienza in generale.
Anche Google ha eliminato alcune delle sue posizioni di middle management nel 2023, dicendo ai dipendenti che sarebbe stato più difficile accedere a quei ruoli in futuro.
L’anno scorso, infine, Shopify ha annunciato di voler ‘appiattire’ la propria struttura organizzativa per incentivare un maggior numero di dipendenti a diventare collaboratori individuali.
Questo articolo è stato pubblicato originariamente su Fortune.com