PGIM_970x250_HEADER

Alimenti e salute: 4 cibi da evitare a tutti i costi

patatine fritte
PGIM_970x250_ARTICOLO
Velasco25 Articolo

Le patatine fritte per voi sono nella lista degli alimenti irresistibili? Anche Tim Spector ammette di aver avuto un problema, nel suo caso con le Pringles. Lo snack salato era un punto debole per il professore di epidemiologia genetica al King’s College di Londra ed esperto di salute intestinale. “Potevo sentire il sapore delle sostanze chimiche presenti”, racconta a Fortune, “ma allo stesso tempo c’era qualcosa che mi rendeva dipendente dal mangiarle”.

Spector è un esperto nel mondo degli alimenti ultra-processati in quanto co-fondatore di Zoe, un’azienda con sede nel Regno Unito nota per i suoi test sulla salute intestinale, oltre ad aver scritto numerosi libri tra cui The Diet Myth e Food for Life: The New Science of Eating Well.

Mangiare una sola patatina fritta è impossibile? Colpa di un gene

Spector ottimizza la sua dieta combinando nutrizione, longevità e salute intestinale. Ecco i 4 cibi che non mangia mai.

Gli alimenti da evitare

1. Snack salati ultra-processati
Gli snack croccanti e salati non fanno più parte della sua dieta e sono in cima alla lista dei cibi che evita. “È l’industria alimentare che ci ha spinto verso questa cultura degli snack”, afferma Spector. Molti snack ultra-processati sono “iper-palatabili”, aggiunge, il che li rende facili da mangiare in eccesso.

La miscela di grassi, zuccheri e sale combinata con una consistenza che quasi si dissolve in bocca può rendere difficile interrompersi, per non parlare della natura eccessivamente elaborata che può minacciare la salute. Ingannando, tra l’altro, il meccanismo della sazietà.

2. Cereali zuccherati per la colazione
Spector evita i cereali pieni di zucchero che sono “creati completamente artificialmente…  hanno da 20 a 30 ingredienti” e non assomigliano per niente ai cibi di cui sono fatti.
“Senti una specie di scarica chimica mentre li mangi”, dice.

“Non è qualcosa che troveresti mai in natura”, dice. Se una banana dolce potrebbe è gustosa, spiega, questo non significa che vorresti mangiarne cinque di fila.
“Ora so cosa stanno cercando di fare le aziende alimentari”, dice Spector. “Hanno il giusto mix di sale, zucchero e grassi. Sanno come accendere quella parte del mio cervello”. Uno studio ha scoperto che gli alimenti ricchi di grassi e zuccheri, come molti cibi ultra-elaborati, possono innescare il desiderio di ricompensa e una risposta dopaminergica nel cervello, rendendo difficile smettere.

3. Yogurt magro
Le linee guida dietetiche statunitensi raccomandano agli americani di includere latticini magri nella loro dieta, ma Spector evita lo yogurt magro o senza grassi e preferisce invece lo yogurt intero. In parte è una preferenza personale (dice che gli piace di più), ma è anche per motivi di salute.

“Hanno semplicemente sostituito il grasso con amido di mais più economico e hanno aggiunto tutti i tipi di aromi e colle per far sembrare che abbia ancora quel grasso del latte”, afferma Spector. Additivi a parte, la lavorazione dello yogurt magro può a volte degradare la qualità dello yogurt, dice, rimuovendo le vitamine liposolubili benefiche.

Uno studio ha affermato che le vitamine liposolubili come A e D vengono rimosse insieme al grasso durante la lavorazione, ma spesso vengono aggiunte di nuovo per ripristinare il valore nutrizionale. Tuttavia, poiché tali vitamine sono liposolubili, il corpo potrebbe avere maggiori difficoltà ad assorbirle in assenza di grassi.

4. Alimenti etichettati come “ipocalorici, iperproteici”
Ogni volta che Spector vede un alimento pubblicizzato come “ipocalorico, iperproteico”, si accende immediatamente un alert. Ciò include alimenti come barrette proteiche, polveri e altri prodotti arricchiti di proteine, che oggigiorno possono includere di tutto, dai cereali al gelato. “Questo mi fa solo capire che questo prodotto è stato ampiamente manomesso”, afferma Spector.

È economico per le aziende aggiungere proteine ​​ai loro prodotti, anche se aumentano i prezzi, poiché assecondano la tendenza delle persone a seguire diete iperproteiche e ipocaloriche.

L’articolo originale è su Fortune.com

 

PGIM_300x600_ARTICOLO side
PS25 Box

Leggi anche

Ultima ora

Iscriviti alla nostra Newsletter

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.