Un Comitato nazionale per le celebrazioni voltiane per coordinare le iniziative dedicate al bicentenario della morte di Alessandro Volta: l’iniziativa, che coinvolge scienziati come il premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi, è stata voluta dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione Alessio Butti. “Alessandro Volta non è solo un simbolo della nostra eccellenza scientifica, ma un punto di riferimento per chiunque creda nella capacità della conoscenza di cambiare il mondo”, ha dichiarato Butti. Al comitato nazionale è stato attribuito un contributo da 2 milioni di euro all’anno per tre anni. Gli eventi dedicati all’iinventore della pila inizieranno questa primavera.
La dotazione è quindi di sei milioni, ai quali saranno aggiunti altri 3 mln da parte del ministero della Cultura. Butti ha elaborato la proposta normativa che ha istituito il comitato (inserita in legge di bilancio) d’intesa con lo stesso dicastero della Cultura e quello dello Sport.
“Queste celebrazioni non vogliono essere solo un tributo alla sua memoria, ma un’occasione per promuovere il valore della ricerca, dell’innovazione e della tecnologia come pilastri della crescita del Paese”, dice Butti, che ha presentato l’iniziativa a Como, città natale di Volta.
Il Comitato Nazionale si occuperà di realizzare un programma di iniziative che spaziano dalla divulgazione scientifica alla promozione della cultura tecnologica, con particolare attenzione al coinvolgimento delle nuove generazioni. Mostre, eventi, convegni scientifici internazionali, progetti di smart city e programmi educativi saranno il cuore delle attività.
Tra le iniziative previste, borse di studio dedicate a Volta e un Festival della Scienza e dell’Innovazione contribuiranno a diffondere la conoscenza del lavoro di Volta in Italia e all’estero.
Saranno realizzati una fiction TV, produzioni artistiche e documentari per raccontare il suo impatto sulla scienza e sulla società.
Nel 2027 si terrà la Conferenza internazionale di Fisica “Volta 2027”, che vedrà la partecipazione di studiosi ed esperti di tutto il mondo. Inoltre, sarà creato un Museo Virtuale di Alessandro Volta, affiancato da un’app interattiva per esplorare la sua vita e le sue scoperte in modo immersivo. Per promuovere la ricerca e l’innovazione, il Comitato lancerà anche il Premio Volta per l’Innovazione, per premiare le eccellenze nel campo della tecnologia e della scienza.
Infine, verrà istituito un centro di networking tra università, imprese e istituzioni per stimolare il dialogo tra il mondo accademico e quello industriale, favorendo lo sviluppo tecnologico e nuove opportunità di collaborazione. “L’Italia è sempre stata terra di scienza, ingegno e creatività. Con questo Comitato vogliamo ribadire il nostro impegno per un futuro fondato sulla conoscenza e sull’innovazione. Le celebrazioni voltiane saranno un ponte tra il passato e il futuro, nel segno della crescita tecnologica e dello sviluppo sostenibile”, ha aggiunto Butti.
Durante la conferenza di presentazione dell’iniziativa è stato ricordato come l’influenza dello scienziato sia arrivata, duecento anni dopo, anche nelle discussioni parlamentari sul futuro dell’intelligenza artificiale italiana.
Il Comitato Nazionale per le Celebrazioni Voltiane
Presidente:
- Massimo Inguscio
Professore Università Campus Bio-medico di Roma (UCBM), European Laboratory for Non Linear Spectroscopy (LENS), Firenze, Accademia Nazionale dei Lincei.
Comitato Esecutivo:
- Angela Bracco
Università degli Studi di Milano e Centro Ricerche Enrico Fermi (CREF)
- Gian Battista Canova
Docente Storia del cinema e Filmologia, Università IULM – Milano
- Giulio Casati
Professore Emerito, Università degli Studi dell’Insubria
- Antonio La Gatta
Esperto presso il Dipartimento per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale.
- Luca Levrini
Professore di ruolo, Università degli studi dell’Insubria, Dirigente medico universitario presso Azienda Ospedaliera Macchi di Varese.
Consiglio Scientifico:
- Ilaria Ester Bonacossa
Direttrice Palazzo Ducale, Genova
- Luisa Cifarelli
Professoressa Emerita di Fisica Sperimentale, Università di Bologna
- Paola Dubini
Presidente Fondazione Alessandro Volta, Professoressa Università Bocconi
- Paolo Mazzarello
Professore Ordinario di Storia della Medicina, Presidente del Sistema Museale di Ateneo, Direttore del Museo Kosmos di Storia Naturale, Università di Pavia.
- Ugo Moschella
Professore Ordinario di Fisica Teorica, Università dell’Insubria
- Gérard Mourou
Professore di Fisica all’École Polytechnique, Premio Nobel per la Fisica (2018)
- Giorgio Parisi
Professore Emerito di Fisica all’Università La Sapienza, Premio Nobel per la Fisica (2021)
- Alberto Quadrio Curzio
Professore Emerito di Economia politica all’Università Cattolica di Milano, Presidente Emerito dell’Accademia.