Oltre 500.000 studenti e docenti avranno presto un vantaggio rispetto a molti altri nello studio, nell’insegnamento e nella ricerca grazie a OpenAI. L’azienda ha avviato una collaborazione con il sistema della California State University (CSU), il più grande sistema universitario pubblico degli Stati Uniti, per portare ChatGPT Edu nella comunità dei 23 campus. Si tratta della più ampia implementazione di ChatGPT mai effettuata per una singola organizzazione o azienda.
“L’AI non è più un lusso nell’istruzione superiore: sta diventando un’infrastruttura fondamentale”, afferma Leah Belsky, vicepresidente e general manager per l’educazione di OpenAI, a Fortune. “Integrando l’AI nelle istituzioni, CSU garantisce che ogni studente abbia accesso a un’intelligenza che non solo plasmerà il futuro dell’istruzione, ma determinerà anche la capacità degli Stati Uniti di costruire una forza lavoro pronta per l’AI”.
Come parte di ChatGPT Edu, i membri della comunità CSU avranno accesso speciale a ChatGPT-4o e a capacità avanzate di ricerca e analisi. La partnership permette alle scuole di creare chatbot AI personalizzabili per qualsiasi progetto, come assistenti per l’help desk IT del campus, supporto per le borse di studio, tutor di chimica o guide per l’orientamento.
“Oltre all’importanza delle competenze in AI per la preparazione al lavoro, quando gli studenti hanno accesso a ChatGPT possono utilizzarlo come tutor virtuale in grado di offrire spiegazioni personalizzate, feedback e risorse. Questo significa che studenti di ogni livello e stile di apprendimento possono ricevere supporto mirato e migliorare la comprensione dei materiali di studio”, aggiunge Belsky.
CSU prevede inoltre di introdurre corsi di formazione gratuiti sulle competenze in AI per studenti, docenti e personale, oltre a connettere gli studenti a programmi di apprendistato nel settore AI.
Ed Clark, chief information officer della CSU, afferma che la collaborazione con OpenAI fornirà ai membri della comunità strumenti equi per prepararli alle esigenze educative e lavorative della California.
“Sebbene oltre 30 delle prime 50 aziende AI del mondo abbiano sede in California, più del 50% della forza lavoro AI negli Stati Uniti è internazionale”, aggiunge Clark. “Questo riequilibrerà la situazione potenziando una forza lavoro AI avanzata e locale per la California”.
L’impatto di OpenAI nel mondo accademico
Nonostante le università abbiano inizialmente faticato a decidere se accogliere o rifiutare l’AI in aula, molti studenti erano già avanti, utilizzandola per rispondere a domande di ammissione, scrivere saggi e studiare per gli esami. Uno studio suggerisce che un terzo degli studenti utilizza ora ChatGPT almeno una volta al mese per scrivere.
Un momento cruciale per l’adozione dell’AI nell’istruzione superiore è stato quando l’Arizona State University (ASU) è diventata la prima università a collaborare con OpenAI. Da allora, l’università ha approvato centinaia di proposte per il suo utilizzo. Ad esempio, un professore sta sviluppando un “Language Buddy” personalizzato per aiutare gli studenti a imparare il tedesco attraverso conversazioni coinvolgenti con l’AI.
Sebbene ChatGPT Edu offra numerosi vantaggi, tra cui creazione di contenuti, assistenza alla scrittura, sintesi e traduzione, non è perfetto: l’AI generativa può talvolta fornire informazioni errate e mancare di ragionamento e consapevolezza del contesto.
L’AI ha anche un impatto ambientale significativo. Secondo una ricerca del Washington Post e dell’Università della California, Riverside, utilizzare ChatGPT per scrivere un’email di 100 parole consuma l’equivalente di oltre una bottiglia d’acqua.
Clark afferma che CSU si impegna a bilanciare i progressi tecnologici con la responsabilità ambientale.
“Sebbene la tecnologia AI abbia un’impronta ambientale, CSU sta esplorando attivamente strategie per mitigarne l’impatto”, afferma. “Inoltre, l’AI ha il potenziale per migliorare la previsione degli incendi, la gestione delle risorse e la risposta ai disastri, strumenti cruciali per proteggere le comunità dagli incendi futuri. Adottando l’AI in modo responsabile, CSU punta a contribuire sia all’innovazione tecnologica che alla tutela ambientale”.
L’Università del Texas–Austin, l’Università di Oxford, la Columbia University e la Wharton School dell’Università della Pennsylvania sono tra le altre scuole con partnership ChatGPT Edu.
“A Wharton, ChatGPT viene utilizzato per analisi interattive di casi studio e simulazioni, aiutando gli studenti a sviluppare competenze nel pensiero critico e nella progettazione di prompt”, afferma Belsky. “Ad esempio, un professore richiede agli studenti di redigere saggi utilizzando ChatGPT, valutando il pensiero critico nel perfezionare i prompt, porre domande e realizzare il progetto finale, oltre alla creazione del saggio finale”.
Wharton e OpenAI hanno anche creato un corso specifico per insegnanti interessati a integrare efficacemente l’AI generativa nelle loro lezioni.
L’articolo completo è su Fortune.com
