PGIM_970x250_HEADER

Bambini e adolescenti: dovrebbero evitare bibite con questi 3 ingredienti

Getty
PGIM_970x250_ARTICOLO
Velasco25 Articolo

Le raccomandazioni dietetiche per i bambini sono piuttosto chiare: sì a frutta e verdura fresca, no a cibi ultra-processati che contengono molto sale o zucchero. Sulle bevande però le linee guida sono meno chiare, almeno fino ad ora: le nuove raccomandazioni Usa, pubblicate il 30 gennaio, esortano bambini e adolescenti a concentrarsi sull’idratazione e a stare completamente alla larga dalle bevande con caffeina, zucchero o sostituti dello zucchero.

“La ricerca dimostra che ciò che bevono bambini e adolescenti ha un grande impatto sulla loro salute, sia ora che negli anni a venire”, nota il rapporto, che offre una guida per bambini e adolescenti dai 5 ai 18 anni, prodotto da Healthy Eating Research (HER). “Con così tante bevande diverse disponibili, prendere decisioni salutari può essere complicato”.

La guida mira a “fornire un gold standard basato sulle ultime ricerche”, ha affermato Megan Elsener Lott, vicedirettrice di HER, in un comunicato stampa. Il programma nazionale di nutrizione finanziato dalla Robert Wood Johnson Foundation, con sede presso il Duke Global Health Institute, ha sviluppato le sue raccomandazioni in collaborazione con esperti dell’Academy of Nutrition and Dietetics (l’Academy), dell’American Academy of Pediatric Dentistry (AAPD), dell’American Academy of Pediatrics e dell’American Heart Association (AHA).

Nel 2019 il gruppo aveva pubblicato delle linee guida sulle bevande per i bambini sotto i 5 anni e ora è tornato con un focus sugli adolescenti. Per evitare la disidratazione, le linee guida suggeriscono che questo gruppo di giovanissimi dovrebbe attenersi, in media, a un’assunzione di bevande in base all’età. E qual è l’opzione migliore per tutti? Acqua pura.

“L’acqua non zuccherata, non aromatizzata e fluorurata è la migliore”, nota il rapporto. Ma può anche essere integrata con latte. “Il latte pastorizzato, semplice e non zuccherato”, al contrario del latte crudo, “è consigliato anche per i bambini dai 5 ai 18 anni”, afferma il rapporto. “Se il tuo bambino beve latte, può bere meno acqua per soddisfare le sue esigenze di idratazione”. Di seguito, ecco cosa i bambini dai 5 ai 18 anni dovrebbero evitare del tutto quando si tratta di bevande, poiché possono avere conseguenze negative sulla salute e non sono necessarie per le esigenze nutrizionali.

Evita la caffeina, in particolare le bevande energetiche

L’American Academy of Pediatrics sconsiglia del tutto l’assunzione di caffeina da parte di bambini e adolescenti, proprio come questo nuovo rapporto. “Rispetto agli adulti, c’è meno certezza sul livello sicuro di assunzione di caffeina nei bambini e negli adolescenti”, nota la guida. “Effetti negativi sulla salute, come scarsi schemi di sonno e pressione alta sono stati segnalati tra gli adolescenti”.

Evita le bevande zuccherate

Per i bambini e gli adolescenti americani le bevande zuccherate sono la principale fonte di zuccheri aggiunti, “ma non apportano alcun valore nutrizionale alla dieta”, avverte la guida. Al contrario, afferma il report, “bere bevande zuccherate porta a impatti negativi sulla salute, come carie, sovrappeso e obesità, malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2”.

“L’acqua è l’opzione migliore anche per il bambino o l’adolescente medio che svolge attività fisica di routine per meno di 3 ore o attività ad alta intensità (come la corsa) in normali condizioni meteorologiche”, afferma ancora il report. “Le bevande sportive sono adatte solo per gli atleti o le persone che svolgono attività fisica prolungata e vigorosa o quando le attività vengono svolte ad alte temperature e umidità”.

Anche le bibite contenenti sostituti dello zucchero sono vietate

Sebbene le versioni “dietetiche” o “light” possano sembrare un’alternativa più sana, non è così, sottolinea il rapporto, raccomandando inoltre che bambini e adolescenti non consumino mai bevande contenenti sostituti dello zucchero come saccarina, aspartame, acesulfame-K, sucralosio, neotame, advantame, stevia, frutto del monaco o taumatina.

“La conclusione è che non abbiamo prove concrete sugli impatti a lungo termine di questi dolcificanti quando si tratta di salute e sicurezza dei bambini”, spiegano gli esperti.

L’articolo completo è su Fortune.com

FOTO: GETTY IMAGES

PGIM_300x600_ARTICOLO side
PS25 Box

Leggi anche

Ultima ora

Iscriviti alla nostra Newsletter

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.