Secondo un rapporto, dalla vittoria alle elezioni presidenziali, Trump ha raccolto più di 200 mln di dollari, di cui almeno 150 mln per il suo insediamento. Sembra che stia battendo il suo stesso record. Il team di Trump non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento di Fortune.
Solo per le celebrazioni del suo insediamento sono stati raccolti almeno 150 mln di dollari. Si tratta di una cifra superiore al record di 107 mln di dollari raccolti per il suo precedente insediamento otto anni fa, e si attendono altre donazioni, hanno riferito tre persone a conoscenza della questione. Ed è più del doppio dei 62 mln di dollari raccolti dal Presidente Joe Biden.
Anche il super-comitato d’azione politica Make America Great Again Inc. starebbe beneficiando di questa pioggia di denaro. Tutto ciò dopo aver già raccolto quasi 400 mln di dollari fra 2023 e 2024, secondo i dati della Federal Election Commission.
Meta ha donato 1 milione di dollari per l’insediamento del presidente, nonostante i rapporti tra Trump e l’amministratore delegato Mark Zuckerberg fossero apparentemente tesi. Facebook ha bloccato l’account di Trump dopo l’insurrezione del 6 gennaio 2021 al Campidoglio. Alla fine il suo account è stato ripristinato.
Amazon ha intenzione di donare un milione di dollari, nonostante il founder dell’azienda Jeff Bezos sia proprietario del Washington Post. Bezos e Zuckerberg sono il secondo e il terzo uomo più ricchi del mondo, dopo Elon Musk, che è il finanziatore miliardario e braccio destro di Trump.
Inoltre, il Ceo di OpenAI Sam Altman ha dichiarato che avrebbe fatto una donazione personale di 1 milione di dollari per l’insediamento di Trump. Anche l’amministratore delegato di Uber, Dara Khosrowshahi, ha donato un milione di dollari per l’inaugurazione.
C’è poi l’amministratore delegato del miliardario Citadel Ken Griffin, che in precedenza aveva detto che avrebbe fatto una donazione di un milione di dollari, mentre Goldman Sachs e Bank of America hanno detto che avrebbero fatto una donazione ai comitati per l’inaugurazione, ma non hanno voluto rivelare l’importo.
Da tempo le aziende donano ai fondi per l’insediamento dei presidenti, in genere per inviare un messaggio di disponibilità a collaborare con l’amministrazione entrante. Tuttavia, quattro anni fa, quando il passaggio di poteri non fu pacifico e ci fu una sommossa al Campidoglio dopo la sconfitta di Trump contro Biden, alcuni dirigenti denunciarono gli eventi.
Non è chiaro se questi dirigenti o le aziende che guidano stiano facendo donazioni per la seconda inaugurazione di Trump, ma è chiaro che altri lo hanno fatto.
L’amministratore delegato della General Motors, Mary Barra, ha condannato le violenze il 6 gennaio 2021, ma la sua azienda ha recentemente confermato alla Reuters che avrebbe donato un milione di dollari e veicoli per l’insediamento di Trump.
E quattro anni fa, il Ceo di Apple Tim Cook aveva scritto: “La giornata di oggi segna un capitolo triste e vergognoso nella storia della nostra nazione. I responsabili di questa insurrezione devono essere chiamati a risponderne e dobbiamo completare la transizione verso l’amministrazione del presidente eletto Biden. È soprattutto quando vengono messi in discussione che i nostri ideali contano di più”.
Ciò nonostante egli donerà personalmente un milione di dollari al comitato di insediamento di Trump, come hanno riferito fonti familiari ad Axios. Apple non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
L’articolo originale è disponibile su Fortune.com
