Ricordi un appuntamento dal medico durante il quale non ti è stata misurata la pressione sanguigna? Probabilmente no. È un segno vitale, insieme alla frequenza cardiaca, a quella respiratoria e alla temperatura corporea, che riflette il funzionamento del tuo corpo.
Ma a meno che tu non abbia già ricevuto una diagnosi di ipertensione o di un’altra patologia che richiede di monitorarla a casa, è probabile che non misuri spesso la tua pressione. “La maggior parte delle persone si fa controllare la pressione nello studio del medico”, dice a Fortune il dottor Joseph Ebinger, direttore dell’unità di terapia intensiva coronarica presso lo Smidt Heart Institute del Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles.
“Se hai una storia di pressione alta, o una storia familiare di ipertensione o, infine, fattori di rischio cardiovascolare, come diabete o malattia arteriosa periferica, consiglierei di avere un bracciale per misurare la pressione sanguigna a casa”.
A cosa serve
Mentre la frequenza cardiaca equivale al numero di battiti cardiaci al minuto, la pressione misura la forza con cui il sangue circola e sollecita le pareti delle arterie. Se soffri di pressione alta, il cuore deve lavorare più del normale per pompare il sangue in tutto il corpo. Nel tempo, l’ipertensione può portare a gravi problemi medici, tra cui ictus, infarto e insufficienza renale.
Nonostante i pericoli dell’ipertensione, la sua assenza di sintomi significa che le persone potrebbero non sapere di averne finché il danno non è stato fatto. Ecco perché l’ipertensione è un “killer silenzioso”. Secondo il National Heart, Lung, and Blood Institute, metà degli adulti statunitensi soffre di ipertensione, ma solo due terzi lo sanno.
“È il fattore di rischio cardiovascolare più comune” negli Stati Uniti, afferma Ebinger. “Trovare modi per controllarlo è davvero importante per ridurre al minimo il rischio”. “Sappiamo che gli individui che hanno un rischio maggiore di sviluppare [ipertensione] più avanti nella vita, tendono ad avere una pressione sanguigna più alta del normale nella mezza età, anche a trent’anni, e quindi è fondamentale uno screening e un monitoraggio regolari della pressione”.
Qual è la differenza tra sistolica e diastolica?
Probabilmente hai sentito il medico dire che la tua pressione è qualcosa come “120 su 80”, in genere un numero più grande su un numero più piccolo. Insieme, i due sono misurati in millimetri di mercurio, scritti come 120/80 mm Hg. Il dottor Gregory Katz, cardiologo presso la NYU Langone Health, spiega la differenza. “La pressione sanguigna è quella che le tue arterie sperimentano durante l’intera vita, e questa sarà diversa quando il tuo cuore si contrae rispetto a quando si rilassa”, dice Katz a Fortune.
“Il primo numero della pressione è chiamato numero sistolico. Questa è la pressione delle arterie quando il cuore vi pompa il sangue, mentre il numero in basso è chiamato pressione diastolica, quando il cuore è rilassato”. Katz aggiunge: “La pressione complessiva, che sarà una media sia della sistolica che della diastolica, verrà regolata in base al fatto che il cuore si rilassa più spesso di quanto si contrae. Si chiama pressione arteriosa media”.
L’American Heart Association considera una pressione sistolica inferiore a 120 e una pressione diastolica inferiore a 80 come normali per gli adulti. L’ipertensione è classificata in stadi di gravità; lo stadio 1 ha una lettura sistolica da 130 a 139 o una lettura diastolica da 80 a 89. Una misurazione sistolica superiore a 180 e/o una misurazione diastolica superiore a 120 costituisce una crisi ipertensiva che richiede cure mediche di emergenza. A parte le emergenze, la pressione sanguigna cambia praticamente di minuto in minuto, dice Katz, quindi non lasciare che una singola lettura anomala ti allarmi.
“Qualsiasi tipo di attività fisica aumenta la pressione sanguigna“, dice Katz a Fortune. “Cambiare la posizione in cui ti trovi, passando da seduto a in piedi, cambierà la tua pressione; essere stressato cambierà la tua pressione; avere fretta cambierà la tua pressione. Ci sono un milione di cose diverse che avranno un impatto sulla tpressione”.
Se la tua pressione sanguigna è alta ogni volta che sei a riposo e tranquillo, tuttavia, chiedi al tuo medico di sottoporti a un test per l’ipertensione.
La pressione aumenta con l’età?
Anche i bambini e gli adolescenti possono avere la pressione alta. Come per gli adulti, una pressione sanguigna inferiore a 120/80 è normale per gli adolescenti. Per i bambini di 12 anni o meno, una lettura inferiore al 90° percentile dei loro coetanei è l’ideale, secondo l’American Academy of Pediatrics. Un pediatra può determinare se il bambino ha o è a rischio di sviluppare ipertensione.
Dal 2017, l’AHA non definisce più l’ipertensione in modo diverso per gli adulti e gli over 65 anni (in precedenza, la soglia di ipertensione era 140/90 per i giovani adulti e 150/80 per gli anziani). Tuttavia, la maggior parte delle persone sperimenta un aumento della pressione sanguigna con l’avanzare dell’età, afferma Katz.
“Penso che molto di ciò sia correlato alle arterie che diventano più rigide, proprio come tutto il resto diventa più rigido con l’avanzare dell’età”, afferma Katz. “In genere dico ai pazienti: ‘Probabilmente hai bisogno di più attività fisica invecchiando per evitare che la pressione sanguigna aumenti’. E, sfortunatamente, la maggior parte delle persone fa meno attività fisica invecchiando”.
Come abbassare la pressione sanguigna
A seconda della storia clinica e della gravità dell’ipertensione, il medico potrebbe prescriverti dei farmaci per aiutare ad abbassare la pressione. Ma anche il comportamento è importante. “Dieta ed esercizio fisico sono fondamentali”, afferma Ebinger. “L’esercizio fisico deve essere regolare, almeno 150 minuti a settimana. Quanto alla dieta, occorre ridurre al minimo l’assunzione di alcol ed evitare il sale, che è un modo per aumentare la pressione sanguigna”.
E ancora:
Dormire a sufficienza e assicurarsi un sonno di qualità
Perdere peso per le persone in sovrappeso o obese
Smettere di fumare
Ridurre lo stress
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