Ancora un gesto di “inaudita violenza contro i sanitari del Sistema di Emergenza Territoriale 118”. A intervenire dopo l’ultimo episodio segnalato in Campania è il presidente della Sis 118 Mario Balzanelli. “Secondo la denuncia della Fp Cgil di Salerno, i colleghi durante un intervento di soccorso a Vallo della Lucania, nel Salernitano, sono stati presi addirittura a martellate al corpo e alla testa”, scandisce il numero uno della Società italiana sistema 118.
A scagliarsi contro l’autista e l’infermiere dell’ambulanza, un uomo che aveva, in precedenza, allertato il 118 per un trasporto in ospedale. “Se non si interviene drasticamente – avverte Balzanelli a Fortune Italia – vi è il rischio, ad andamento temporale purtroppo esponenziale, di una progressiva desertificazione di massa degli operatori del 118″.
Balzanelli lancia un appello: “Si applichi, da questo ennesimo brutale episodio di cronaca, la nuova legge dello Stato che prevede l’arresto in flagranza differita degli aggressori. Senza se e senza ma, faccia sentire forte la voce il Governo, a fronte di questo ennesimo atto di barbarie, su quali misure si intenda ulteriormente intraprendere a tutela dei rischi obiettivi assai elevati che corrono gli operatori sanitari del 118, esposti in primissima linea”.