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Le app di dating non funzionano? L’intelligenza artificiale potrebbe aiutarvi

“Are you a volcano? Because I lava you a lot”. Se questa battuta non vi ha affascinato non vi preoccupate, non è perché non cogliete bene la sfumatura in inglese. Il motivo è che – incredibile – l’intelligenza artificiale potrebbe ancora mancare del tocco umano che la maggior parte delle persone affina nel corso di anni e anni di appuntamenti galanti. La battuta è stata scritta da Rizz AI, generatore di frasi da rimorchio che offre aiuto anche per scrivere biografie di Tinder, per le fotografie da usare nelle app di appuntamenti e persino risposte accattivanti a semplici botta e risposta. Può anche fornire battute “sporche”, anche se poi i risultati sembrano comunque abbastanza innocenti.

Secondo il South China Morning Post, Rizz è stato scaricato 3,5 milioni di volte in tutto il mondo a partire da giugno. E i principali attori nella scena delle app di appuntamenti – Tinder e Hinge di Match Group, così come Bumble e l’app di incontri LGBTQ+ Grindr – vogliono entrare in azione; tutti stanno sviluppando una propria intelligenza artificiale alla Rizz. Questi strumenti, probabilmente con un prezzo extra, agirebbero di fatto come gregari per le loro centinaia di milioni di utenti che vogliono trovare l’anima gemella.

A proposito di connessioni profonde, in una sezione del sito web di Rizz AI chiamata “Rizz Chat”, ho iniziato una tipica conversazione su un’app di appuntamenti. “Che bel cane!” Ho scritto. “Grazie, si chiama Buddy”, ho risposto, fornendo un incipit all’intelligenza artificiale. Poi ho chiesto a Rizz AI come avrei dovuto rispondere al proprietario di Buddy.

Mi ha fornito tre semplici suggerimenti. “Di che razza è? [emoji del cane]” era l’opzione uno. Opzione due: “Buddy è adorabile! Ha qualche stranezza divertente? [emoji che piange-ride]” E infine: “Hai altri animali domestici o è Buddy la star dello show?” Sono stato in grado di generare una battuta solo cinque volte prima di imbattermi in un paywall, ma ho potuto acquistare i servizi di Rizz AI per $ 7 a settimana. Insomma, un pretendente particolarmente timido potrebbe inviare risposte create dall’intelligenza artificiale fino ad arrivare a un appuntamento di persona, se la conversazione prende piede.

Idealmente, un approccio guidato dall’intelligenza artificiale al romanticismo potrebbe invertire il trend delle app di appuntamenti che ha visto gli utenti abbandonare del tutto le app, a volte anche facendo voto di celibato fino a quando le cose non migliorano. Da parte loro, le app stanno pregando di dargli un’altra possibilità; i numeri di iscrizione e i profitti sono precipitati negli ultimi trimestri.

Le implementazioni dell’intelligenza artificiale come Rizz mirano a colmare le lacune in cui molti esseri umani, almeno secondo il proprio giudizio, non sono stati all’altezza. In un mondo sempre più dominato dalle app, la fiducia di molti esseri umani nelle proprie capacità di corteggiare un partner ha vacillato.

Il manifesto di Rizz AI afferma che si tratta di uno “strumento di appuntamenti AI specificamente progettato per aiutare gli utenti a presentarsi meglio, fornendo suggerimenti di conversazione facili e interessanti”. Le linee che genera sono “progettate per aiutare chiunque, indipendentemente dal loro livello di esperienza [di appuntamenti]”. Dice che le sue linee sono “creative e aumentano la fiducia” e “rendono più facile per le persone timide o per i nuovi arrivati iniziare e mantenere conversazioni coinvolgenti”. Presumendo, ovviamente, che quelli dall’altra parte di quelle conversazioni siano coinvolti.

“Una spalla che parla con la spalla di qualcun altro”

All’inizio di quest’anno, la fondatrice di Bumble, Whitney Wolfe Herd, ha suggerito che un modo in cui l’intelligenza artificiale potrebbe contribuire all’esperienza di Bumble prima di tutto per le donne sarebbe l’introduzione di “concierge di appuntamenti AI” che potrebbero fungere da sostituti per i singoli utenti. “C’è un mondo in cui il tuo concierge potrebbe uscire al tuo posto con [un altro] concierge di appuntamenti”, ha detto Wolfe Herd alla folla al  Tech Summit di Bloomberg a maggio. “Allora non dovrai parlare con 600 persone”.

Su Grindr, un gregario virtuale, introdotto nel dicembre 2023, è giustamente chiamato Grindr Wingman. È progettato per migliorare i principali punti deboli degli utenti, ha detto al Financial Times AJ Balance, chief product officer dell’app. “L’idea di un gregario che parla con il gregario di qualcun altro, magari per vedere come sarebbe andare a un appuntamento o per trovare aree comuni di interesse, è qualcosa che vale la pena esplorare”, ha detto Balance.

Su YourMove.AI, un assistente di chat con offerte simili a Rizz AI, ho detto che una nuova fiamma su un’app di appuntamenti mi aveva appena inviato un messaggio, chiedendo “Come dovrei terminare un articolo sull’intelligenza artificiale e gli appuntamenti?”.

“Che argomento affascinante”, ha scritto il primo suggerimento di YourMove. “Pensi che l’intelligenza artificiale sarà mai in grado di sostituire le farfalle nello stomaco di un primo appuntamento?”

Il suo secondo suggerimento era decisamente meno fiducioso. Mi ha incoraggiato a concludere con una provocazione. “Qualcosa del tipo: ‘L’intelligenza artificiale ruberà i nostri cuori o solo i nostri dati personali?'”

Questa storia è stata originariamente pubblicata su Fortune.com

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