Due stati stanno indagando sul nuovo comitato di azione politica (PAC) di Elon Musk, The America PAC, per frode nei confronti degli elettori. I funzionari della Carolina del Nord e del Michigan, entrambi in bilico per le prossime elezioni presidenziali, hanno dichiarato di aver avviato le indagini a seguito di un reportage della CNBC. L’irregolarità starebbe nella raccolta di dati dei cittadini – provenienti proprio dagli Stati in bilico – con il pretesto di registrarli per il voto, cosa che non sarebbe mai avvenuta.
Prima del reportage della CNBC, il sito web di America PAC aveva un grande pulsante sulla sua homepage che recitava: “Registrati per votare”. Se un potenziale elettore cliccava su quel comando, il sito gli chiedeva di inserire l’indirizzo e-mail e il codice postale. Se l’utente inseriva un codice postale di uno Stato considerato non competitivo, come la California o il Tennessee, veniva indirizzato alla pagina ufficiale di registrazione degli elettori di quello Stato. Se invece l’utente digitava un codice di avviamento postale di uno Stato in bilico, veniva invitato a rispondere a una pagina piena di domande personali dettagliate, come l’indirizzo esatto della propria abitazione, il numero di telefono e l’età. Dopo aver completato il questionario, l’utente riceveva una pagina “Grazie!”, senza essere mai stato indotto a registrarsi, nonostante avesse fornito preziose informazioni personali.
Il pulsante “Registrati per votare”, al momento in cui scriviamo, è scomparso dal sito web di America PAC.
Lunedì il North Carolina Board of Elections ha dichiarato alla CNBC di aver aperto un’indagine sull’America PAC di Musk dopo aver ricevuto un reclamo. “La legge della Carolina del Nord considera un crimine la mancata presentazione di un modulo di registrazione degli elettori se la persona in questione ha detto a un elettore che avrebbe presentato il modulo”, ha dichiarato alla CNBC il portavoce della commissione, Patrick Gannon.
Non è chiaro se il PAC di Musk stesse facendo esattamente questa affermazione, cioè che avrebbe presentato un modulo di registrazione degli elettori, raccogliendo i dati, avendo un pulsante chiamato “registrati per votare”. Brett Swearingin, avvocato dello studio Miller Johnson del Michigan, ha dichiarato che, dopo aver esaminato lo statuto della Carolina del Nord in materia, non crede che il sito web abbia violato la legge, perché non pretende di registrare gli elettori con il modulo di registrazione ufficiale. “Quando si ha a che fare con la legge, ci sono cose che sembrano dubbie o losche, e poi ci sono cose che effettivamente la violano”, ha detto Swearingin. “E dal modo in cui è scritto questo statuto, sembra molto chiaro che si tratta solo del modulo particolare che è stato promulgato dalla commissione elettorale statale”. Ha aggiunto di avere molto rispetto per l’ufficio del Segretario di Stato del Michigan, quindi se c’è un problema legale, “non ho dubbi che lo risolveranno”. Ma nel suo esame preliminare non ha visto nulla.
Mary Massaroon, partner dello studio legale Plunkett Cooney che si occupa di elezioni, ha detto che il sito è preoccupante, ma non ha voluto dire se l’America PAC abbia commesso un reato. “Sarei preoccupata per qualsiasi sito web o comunicazione sui social media che suggerisca agli spettatori di ricevere informazioni su come registrarsi al voto se forniscono informazioni personali, ma poi non fornisce alcuna informazione su come registrarsi”, ha scritto Massaroon in un’e-mail a Fortune. “Credo sia opportuno che il Segretario di Stato del Michigan esamini la questione“.
I link sul sito web dell’America PAC funzionavano inizialmente, ma poi hanno smesso, ha dichiarato a Fortune una fonte che ha familiarità con la questione. Non si ritiene che il PAC abbia fatto nulla di illegale e l’organizzazione pubblicherà presto un nuovo sito web, ha aggiunto la fonte.
L’America PAC ha dato 798.500 dollari a Raconteur Media, un’agenzia di marketing digitale, per “servizi di sms” e “stampa”, secondo i documenti federali. L’agenzia non ha risposto a diverse richieste di commento.
L’indagine degli Stati è l’ultimo problema dell’America PAC. A fine luglio, il super PAC ha interrotto bruscamente il suo rapporto con In Field Strategies, a cui aveva dato 15 milioni di dollari per condurre operazioni di canvassing in tutta la nazione. Non è ancora chiaro che fine faranno i soldi. Un ex project manager di In Field ha raccontato a Fortune che i canvasser e i project manager sono rimasti improvvisamente senza lavoro, in luoghi molto lontani degli Stati Uniti . “Un minuto prima stavo aspettando di ricevere informazioni, e il minuto dopo ho ricevuto una telefonata che mi diceva che il progetto era stato ritirato”, ha detto il project manager. Hanno aggiunto che, poiché la scossa è avvenuta durante l’interruzione di CrowdStrike, molte persone hanno faticato a trovare un volo per tornare a casa. “Sono stati diversi giorni di caos, per usare un eufemismo”, hanno detto. “Nel complesso… ha messo a dura prova le nostre operazioni, e questo è un eufemismo”. ”
Non è chiaro perché In Field sia stata esclusa dal progetto. Tuttavia, l’ex responsabile del progetto ha detto che sarebbe stato parte di molti cambiamenti nel futuro del PAC. Chris LaCivita, uno degli assistenti anziani di Trump, ha elogiato la mossa su X. “Il nuovo programma è al 100% migliore della vecchia banda”, ha dichiarato LaCivita. “Appoggio pienamente questo sforzo!”.
Questa storia è stata originariamente pubblicata su Fortune.com
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