Il mercato immobiliare continua ad essere difficilmente accessibile. E c’è un’ultima questione che ora si aggiunge ai problemi di chi vuole comprare casa per la prima volta. Secondo un rapporto di Zillow, la tipica casa di partenza, costa almeno 1 milione di dollari in 237 città degli Stati Uniti. Si tratta di un valore quasi triplo rispetto al livello pre-pandemico del 2019, anno in cui le città con queste caratteristiche erano solo 84.
L’effetto lock-in del mercato immobiliare, per cui i rialzi dei tassi della Fed e i conseguenti tassi ipotecari elevati hanno scoraggiato i proprietari di case dal trasferirsi, ha mantenuto bassa l’offerta. La domanda è però rimasta elevata, facendo lievitare i prezzi delle case e mettendo fuori dalla portata dei potenziali acquirenti un numero sempre più alto di opzioni.
La buona notizia per chi acquista per la prima volta è quindi una sola: sempre secondo Zillow, la maggior parte delle città in cui le case da 1 milione di dollari rappresentano la norma sono concentrate in pochi Stati. Quasi la metà del totale nazionale si trova in California, con 117 città. Seguono New York con 31, il New Jersey con 21 e poi Florida e Massachusetts con 11 città ciascuno.
“Le metropoli con i regolamenti edilizi più restrittivi tendono ad avere un maggior numero di case da 1 milione di dollari”, ha sottolineato Zillow. “Si tratta anche di mercati con tassi di proprietà più bassi”. Secondo il rapporto, a livello nazionale la tipica casa di partenza vale 196.611 dollari, con un aumento del 54,1% negli ultimi cinque anni. Questo dato supera l’aumento del 49% registrato dalle case in generale nello stesso periodo.
Dati precedenti di Zillow hanno mostrato che serve un anticipo del 35% per permettersi l’accesso alla prima casa, invece del tradizionale 20%. Inoltre, il numero di città in cui il prezzo mediano delle case è di almeno 1 milione di dollari è salito a 550 rispetto alle 491 dello scorso anno.
Ma ci sono stati alcuni segnali che indicano che il mercato immobiliare si sta spostando più a favore degli acquirenti. I tassi ipotecari sono scesi grazie alla questione del taglio dei tassi da parte della Fed, ci sono più annunci e i costruttori stanno aumentando il numero di immobili sul mercato. I potenziali acquirenti stanno addirittura rinunciando alle offerte a un ritmo record.
“Con un maggior numero di case in vendita, gli acquirenti hanno più tempo per valutare le loro opzioni”, ha affermato Zillow. “L’aumento dell’offerta immobiliare sta anche aiutando a far pendere il potere negoziale a favore dei compratori: i tagli dei prezzi sono infatti a livelli record in questo periodo dell’anno”.
Questa storia è stata pubblicata originariamente su Fortune.com
