Una storia incredibile ci arriva questa mattina dalla Società Italiana Sistema 118: a Taranto un neonato è stato trovato in un sacchetto bianco accanto a un cassonetto della spazzatura grazie all’intervento (e alla testardaggine) di un cane. A narrare la vicenda a Fortune Italia è un emozionato Mario Balzanelli, presidente nazionale della Sis 118.
La scoperta
“Erano circa le 7 di questa mattina quando l’animale, impegnato nella consueta passeggiata con il suo padrone in via Pisanelli, arrivato accanto a un cassonetto si è piantato lì, davanti a un sacchetto bianco: ha iniziato ad abbaiare e non voleva saperne proprio di muoversi. Mentre il cane – un american pittbull – abbaiava forte, si è avvicinata una signora con un altro cane che si è messo anche lui ad abbaiare. A questo punto i due umani hanno sentito un gemito provenire dal sacchetto, l’hanno aperto e hanno trovato un neonato avvolto in una copertina e un lenzuolino. Accanto al piccolo c’era un orsetto di peluche. Ci hanno chiamato immediatamente, e in 3 minuti la squadra del 118 è arrivata sul posto”, dice Balzanelli, avvisato dalla centrale operativa.
L’arrivo in ospedale
Il team del 118 ha constatato che il bimbo era nato da poco: “Era pulito e profumato, ma aveva ancora il cordone ombelicale attaccato”, aggiunge Balzanelli. Gli operatori lo hanno subito portato all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, dove è stato visitato e preso in carico dai medici.
“Il piccolo sta bene e per i suoi salvatori, la nostra squadra e i medici dell’ospedale, è stata una festa. Ma inorridisco al pensiero di quello che sarebbe potuto accadere se il cane, aiutato dall’altro animale, non l’avesse percepito e segnalato con tanta insistenza”, sottolinea il presidente della Sis 118.
L’appello
“Un vita ha un valore immenso. Il mio è un invito a rivolgersi al 118 anche in caso di emergenze psicologiche: chiamateci, solo così potremo intervenire. Questa volta a fare la differenza tra una piccola vita e la morte è stata la testardaggine di uno, anzi di due cani. Ma voglio ricordare ai cittadini che noi ci siamo sempre, in estate o inverno, H24. Contattate il 118: siamo a disposizione, anche in caso di emergenze di tipo psicologico“, conclude Balzanelli.