Mentre gli alberi sono in fiore, l’Italia fa i conti con “una stagione virale molto florida. L’influenza ha superato 15,6 milioni di casi e sta tornando a valori normali molto lentamente rispetto agli anni passati”. Parola del virologo Fabrizio Pregliasco, direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva all’Università degli Studi di Milano, che commenta con Fortune Italia gli ultimi dati dei medici sentinella dell’Istituto superiore di sanità.
Siamo arrivati a Pasqua con un mix di virus che, complici gli sbalzi termici, non se ne vogliono andare. Insomma, la coda dell’influenza è decisamente lunga, come mostra il confronto con le stagioni precedenti.
Ma di che numeri parliamo?
Dal 7 al 13 aprile sono stati circa 340.000 gli italiani colpiti da influenza e virus cugini, per un totale di circa 15.649.000 casi dall’inizio della sorveglianza.
“Di sicuro questi sbalzi termici elevatissimi aiutano a mantenere viva la possibilità di diffusione dei virus simil-influenzali. In questo momento – aggiunge Pregliasco – la fanno da padrone Rhinovirus, Adenovirus ed Enterovirus, anche se rimane un sottofondo di influenza e Sars-Cov-2″.
I dati dell’Iss su influenza e mix di virus
Stando al report Respivirnet, l’incidenza totale di malanni respiratori è pari a 5,76 casi per mille assistiti. Ma fra i piccoli sotto i 5 anni siamo ancora a 15,44 casi per mille. Insomma, sono i bimbi a portare il virus nelle case. E nei giorni delle feste e delle riunioni in famiglia il rischio è quello di spargerlo ancora.
Il messaggio del virologo
“Le stagioni iniziano a settembre con questi patogeni meno pesanti dal punto di vista dell’intensità dei sintomi. Poi, con il freddo intenso e prolungato, esplode l’influenza. Quindi in primavera, con gli sbalzi termici, sono facilitati di nuovo i virus ‘cugini’. Che però non sono da sottovalutare – raccomanda Pregliasco – perchè nei soggetti fragili possono aprire la strada alle complicanze. In particolare, quelle polomonari“. Ecco allora le tante polmoniti segnalate in questo periodo dagli specialisti.