Alti funzionari dell’amministrazione Trump sono sotto accusa per aver condiviso per errore piani di guerra segreti con un giornalista tramite una chat di gruppo su Signal

Jeffrey Goldberg, direttore del mensile The Atlantic, ha dichiarato di essere stato aggiunto a una chat di gruppo che includeva il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance, il segretario alla Difesa Pete Hegseth, il consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz e la direttrice dell’intelligence nazionale Tulsi Gabbard.

Goldberg ha riferito di essere stato aggiunto alla chat, denominata “Houthi PC small group” e che includeva anche un “ufficiale dell’intelligence attivo”, da Waltz il 13 marzo. Con sua sorpresa, i membri del gruppo hanno poi condiviso dettagli sui bersagli Houthi, sui pacchetti di armamenti e sulla tempistica di un imminente attacco.

La vicenda ha sollevato interrogativi sull’uso di Signal da parte dell’amministrazione Trump, dato che il Dipartimento della Difesa ha classificato l’app come “non gestita” e non approvata per l’uso ufficiale.

In un promemoria del 2023, il Dipartimento della Difesa ha definito le app non gestite—tra cui anche WhatsApp e Apple iMessage—come quelle “NON autorizzate ad accedere, trasmettere o elaborare informazioni non pubbliche del DoD.”

Il governo degli Stati Uniti impone invece ai funzionari di utilizzare sistemi di comunicazione classificati approvati, come le strutture di informazioni compartimentate sensibili (SCIF), per discutere dati segreti.

Nel suo rapporto, Goldberg ha anche affermato che alcuni messaggi nella chat di gruppo utilizzavano la funzione “messaggi a scomparsa” di Signal, con alcuni impostati per essere eliminati dopo una settimana e altri dopo quattro settimane.

Ciò ha sollevato preoccupazioni su possibili violazioni delle leggi sui registri pubblici da parte dei funzionari statunitensi.

Un ex dirigente della sicurezza governativa, che ha chiesto l’anonimato per discutere questioni sensibili, ha dichiarato a Fortune che tutti i funzionari coinvolti nella chat di Signal avrebbero dovuto conservare le loro comunicazioni in base alle leggi sui registri.

Ha inoltre aggiunto che nessuno dei funzionari coinvolti nella chat aveva l’autorità di decidere quali comunicazioni fossero soggette o meno alle leggi sui registri pubblici.

Jason R. Baron, professore all’Università del Maryland ed ex direttore del contenzioso presso i National Archives and Records Administration, ha dichiarato a The Atlantic: “Secondo le leggi sui registri applicabili alla Casa Bianca e alle agenzie federali, tutti i dipendenti governativi sono proibiti dall’usare applicazioni di messaggistica elettronica come Signal per affari ufficiali, a meno che quei messaggi non vengano immediatamente inoltrati o copiati su un account governativo ufficiale.”

L’uso di Signal da parte dei funzionari è stato criticato anche da ex funzionari, tra cui l’ex consigliere per la sicurezza nazionale durante la prima amministrazione Trump, John Bolton.

“Non riesco a immaginare che qualcuno usi Signal,” ha detto Bolton alla CNN. “Dirò solo questo: se pensate che Signal sia equivalente alle telecomunicazioni sicure del governo degli Stati Uniti, ripensateci.”

Quanto è sicuro Signal?

Signal è un’app di messaggistica criptata popolare tra giornalisti, attivisti, whistleblower, lavoratori del settore tecnologico e chiunque voglia comunicare informazioni in modo sicuro. Di recente, è diventata sempre più diffusa anche tra i lavoratori federali.

Molti dipendenti governativi hanno iniziato a utilizzare l’app di messaggistica criptata per discutere delle loro preoccupazioni sulla sicurezza lavorativa, mentre il team DOGE di Elon Musk cerca di ridurre il numero di dipendenti governativi con licenziamenti di massa.

L’ex dirigente della sicurezza governativa ha dichiarato a Fortune che l’uso di Signal è diventato sempre più comune tra i funzionari durante la nuova amministrazione Trump.

Signal è considerata più sicura perché è crittografata end-to-end e open-source, il che permette agli esperti di sicurezza di analizzarla alla ricerca di vulnerabilità.

A differenza di altre app di messaggistica, Signal non memorizza dati come registri dei messaggi, contatti o posizioni sui suoi server. Gli utenti possono anche impostare i messaggi in modo che scompaiano dopo un certo periodo di tempo.

Sebbene Signal sia consentita per conversazioni personali tra funzionari governativi, non è approvata per l’uso ufficiale del governo. Ci sono preoccupazioni che l’app possa essere vulnerabile a hacker sponsorizzati da stati o ad altri rischi per la sicurezza.

Ad esempio, un recente rapporto di Mandiant—un’azienda di cybersicurezza di proprietà di Google—ha rivelato un’operazione di spionaggio legata alla Russia che ha tentato di compromettere gli account Signal di personale militare ucraino fingendosi contatti familiari.

Le reazioni dei Democratici

Il rapporto ha scatenato un’ondata di indignazione tra i Democratici, che hanno ampiamente condannato i funzionari per aver usato una piattaforma non autorizzata per le comunicazioni ufficiali. Waltz sta anche affrontando crescenti pressioni per dimettersi.

Il leader democratico Chuck Schumer ha definito la vicenda “una delle violazioni dell’intelligence militare più sconvolgenti che abbia letto da molto, molto tempo,” mentre l’ex segretario ai trasporti Pete Buttigieg ha dichiarato: “Dal punto di vista della sicurezza operativa, questo è la più grande c****ta immaginabile”.

Il senatore Chris Coons, democratico del Delaware, ha definito la chat di gruppo una “violazione scioccante” in un post su X.

“Se i consiglieri senior del presidente Trump hanno davvero usato sistemi non sicuri e non governativi per discutere e trasmettere piani di guerra dettagliati, si tratta di una violazione scioccante degli standard per la condivisione di informazioni classificate che potrebbe aver messo a rischio i membri delle forze armate statunitensi. Serve un’audizione di supervisione e responsabilità per queste azioni,” ha scritto.

I rappresentanti del Dipartimento della Difesa non hanno commentato, mentre l’amministrazione Trump non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento da parte di Fortune. Tuttavia, Brian Hughes, portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale, ha confermato l’autenticità della chat di Signal a The Atlantic.

“Questa sembra essere una catena di messaggi autentica e stiamo esaminando come un numero sia stato aggiunto per errore alla chat,” ha dichiarato Hughes alla testata. “Il thread dimostra la profonda e attenta coordinazione politica tra gli alti funzionari. Il continuo successo dell’operazione Houthi dimostra che non c’erano minacce per le truppe o la sicurezza nazionale.”

Donald Trump ha difeso Waltz, definendo l’incidente “il suo unico errore in due mesi, e alla fine non è stato nulla di grave.”

Il presidente degli Stati Uniti ha dichiarato martedì alla NBC News: “Michael Waltz ha imparato la lezione, ed è una brava persona.”

Waltz ha attaccato The Atlantic per il rapporto e ha negato di aver inviato piani di guerra altamente sensibili a Goldberg.

“State parlando di un cosiddetto ‘giornalista’ ingannevole e altamente screditato, che ha fatto della diffusione di bufale la sua professione,” ha detto lunedì dopo essere atterrato alle Hawaii.

L’articolo completo è su Fortune.com