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Perché la reputazione è uno dei valori più importanti

la reputazione è uno degli asset più importanti.
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Velasco25 Articolo

Nel mondo frenetico e interconnesso di oggi è essenziale comprendere come si costruisce, si custodisce e si ripristina la reputazione, uno degli asset più importanti di ogni individuo e azienda. A livello individuale la reputazione gioca un ruolo fondamentale, ad esempio, nel percorso lavorativo e nella carriera di ogni lavoratore e professionista.

Per le organizzazioni la reputazione è ancora più rilevante poiché, come è noto, una solida reputazione aziendale può attrarre talenti, investitori, partner e clienti, tutti elementi essenziali per la crescita e il successo di una azienda.

Si tratta quindi di una percezione sociale aggregata che, pur essendo soggettiva, costituisce uno strumento decisionale imprescindibile.

La gestione proattiva della reputazione

Misurare la reputazione è notoriamente complesso poiché è un elemento che si basa su percezioni soggettive. Non è un concetto singolare ma una comprensione collettiva modellata da vari stakeholder ed è capace di mutare in diversi contesti.

Il modo migliore per predisporre e proteggere la propria reputazione è gestirla con una modalità proattiva. Ciò implica un contatto regolare con gli stakeholder per comprendere le loro percezioni, mantenendo la trasparenza e rimanendo fedeli ai valori che formano e regolano la condotta di un individuo.

La reputazione può essere definita quindi come “un’identità complessa formata dalle percezioni collettive degli altri” poiché riflette una combinazione strutturata delle proprie caratteristiche personali, dei successi e del comportamento dimostrato in un lasso di tempo prolungato. A livello individuale la reputazione è spesso collegata al potere, inteso come modalità di incidere nella società con le proprie scelte e visioni.

Le persone sono quindi motivate non solo a diventare il loro sé ideale, ma anche a convincere gli altri intorno a loro di questa immagine. Questo desiderio psicologico di una reputazione personale positiva esiste per soddisfare un bisogno umano fondamentale sia esso di autorealizzazione che di autostima.

Identità e reputazione sono quindi aspetti integranti della personalità. La reputazione è la parte esteriore e l’identità è il mondo interiore che connota un individuo.

Quindi è chiaro come la reputazione riduca l’incertezza nel valutare con chi scegliamo di interagire, rendendo più facile gestire nuove relazioni sulla base di determinati presupposti (comportamento, qualità, autorevolezza).

Un fattore enormemente importante quando si tratta di apparire sul radar di potenziali partner di business, o di nuove strategiche relazioni, è il novero di impressioni che proiettiamo all’esterno in base alla nostra reputazione.

Come valutare la propria reputazione

Non esiste un modo scientifico di valutare la propria reputazione, tuttavia vi sono alcuni fattori alla base del giudizio della reputazione.

È fondamentale impegnarsi in una valutazione continua (e discreta), analizzando alcuni punti:

1. Il modo in cui gli osservatori rilevanti ci percepiscono funge da ausilio per la nostra valutazione. Ad esempio, la loro idea sui nostri valori, sulla nostra credibilità, sull’ affidabilità e sull’ autenticità personale.

2. La capacità di ispirare persone terze grazie al proprio comportamento.

3. Il senso del rapporto con il feedback e con l’errore personale.

4. I risultati professionali significativi e i nuovi traguardi prefissati.

5. Le competenze di comunicazione e la capacità di creare network relazionali.

Nel suo libro “Reputation“(2018), la filosofa Gloria Origgi descrive la reputazione come un “secondo sé che guida le nostre azioni, a volte persino i nostri interessi”. La caratteristica più nota della reputazione è che occorre tempo per costruirla, ma può essere persa o danneggiata molto velocemente.

Questa asimmetria ha senso quando ci rendiamo conto che la reputazione è il risultato di un meccanismo di segnalazione in cui il novero di azioni viene utilizzato come dimostrazioni di affidabilità, correttezza e abilità professionale.

In conclusione, il valore di un individuo dipende inoltre dalla capacità di cooperare con successo con gli altri. È quindi comprensibile attribuire una caratura significativa alla nostra reputazione ed essere preoccupati quando viene influenzata negativamente.

La reputazione è perciò un capitale di fiducia sociale costruito da un record costante di buona condotta nelle interazioni sociali e professionali passate.

Le prospettive e il ruolo di una persona nella comunità dipendono anche da questa fiducia sociale, ecco perché la reputazione è uno dei beni più preziosi di un individuo e di un’azienda.

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