PGIM_970x250_HEADER

Durov (Telegram) torna a Dubai dopo l’arresto e TON impenna

PGIM_970x250_ARTICOLO
Velasco25 Articolo

Mentre i mercati delle criptovalute hanno continuato a subire colpi nel fine settimana, c’è una moneta che sta guadagnando terreno. Si tratta di TON, associata all’app di messaggistica Telegram e schizzata del 24% dopo la notizia che il fondatore e Ceo dell’app, Pavel Durov, è tornato in patria a Dubai.

Sabato TON è passata da 2,94 a 3,59 dollari all’annuncio che al fondatore di origine russa sarebbe stato permesso di lasciare la Francia, dove era detenuto con diverse accuse legate alla mancata prevenzione di attività illegali sulla piattaforma. Lunedì la valuta ha continuato a salire, raggiungendo i 3,65 dollari, quando Durov ha rilasciato una dichiarazione per la prima volta dal suo rientro in patria.

“Come avrete sentito, sono tornato a Dubai dopo aver trascorso diversi mesi in Francia a causa di un’indagine legata all’attività di criminali su Telegram”, ha scritto Durov sulla sua piattaforma. “Il processo è in corso, è bello essere a casa”. Durov dovrà tornare in Francia entro il 7 aprile.

Telegram ha iniziato a sviluppare TON – noto anche come The Open Network – nel 2017, per consentire alla sua base di utenti in rapida crescita di elaborare rapidamente le transazioni nell’app utilizzando la tecnologia blockchain. Oggi è parte integrante della piattaforma, utilizzata per pagare giochi, pubblicità e commissioni. L’app ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di oltre 8 miliardi di dollari.

Telegram e le presunte attività criminali

A Durov era stato vietato di lasciare la Francia da agosto, dopo l’arresto vicino a Parigi avvenuto l’anno scorso.

Telegram ha attirato quasi un miliardo di utenti a livello globale da quando è stata fondata nel 2013 grazie alla sua enfasi sulla privacy e sulla sicurezza. La politica dell’azienda era quella di non soddisfare le richieste governative di informazioni sugli utenti fino a settembre, quando Durov ha invertito la rotta in seguito al suo arresto. Le autorità francesi affermano che l’app è stata utilizzata per la distribuzione di materiale pedopornografico, traffico di droga, frode e altre attività criminali.

Telegram, in un post su X dopo l’arresto, aveva commentato: “È assurdo affermare che una piattaforma o il suo proprietario siano responsabili dell’abuso di quella piattaforma”, aggiungendo che le sue pratiche di moderazione sarebbero “conformi agli standard del settore e in costante miglioramento”. L’azienda non ha risposto alla richiesta di commento di Fortune.

L’arresto di Durov ha suscitato le reazioni di personaggi come Vitalik Buterin, fondatore di Ethereum, e Edward Snowden, whistleblower statunitense, che hanno affermato che si tratterebbe di un attacco alla libertà di parola a sfondo politico.

Durov ha sostenuto la sua innocenza durante tutta l’indagine, scrivendo lunedì su Telegram: “Se si parla di moderazione, cooperazione e lotta al crimine, Telegram per anni non solo ha rispettato, ma ha anche superato i suoi obblighi legali”.

Questa storia è stata pubblicata originariamente su Fortune.com

PGIM_300x600_ARTICOLO side
PS25 Box

Leggi anche

Ultima ora

Iscriviti alla nostra Newsletter

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.