Secondo l’American Association for Cancer Research il 40% di tutti i tumori può essere prevenuto attraverso cambiamenti nello stile di vita. E la dieta è al punto numero uno. Delle 10 raccomandazioni per la prevenzione del cancro stilate dall’American Institute for Cancer Research, ben sei si basano sulla dieta. Seguire un regime alimentare sano è fondamentale, ma gli esperti affermano che la maggior parte degli americani sta perdendo un nutriente essenziale che potrebbe avere un impatto drastico sul rischio di sviluppare il cancro: le fibre.
“Se le persone si chiedono ‘come posso ottimizzare la mia salute e ridurre il rischio di cancro?’, la fibra è ciò su cui dovremmo concentrarci”, afferma la dott. ssa Amy Comander, direttore medico del Mass General Cancer Center-Waltham.
Le linee guida dietetiche statunitensi raccomandano che le donne consumino da 22 a 28 grammi di fibra al giorno e gli uomini da 28 a 34 grammi. Ma l’American Society for Nutrition stima che solo il 5% degli uomini e il 9% delle donne raggiungano tale obiettivo, con gli americani che in media assumono appena 10-15 grammi di fibre al giorno.
“La dieta ha un impatto importante sul nostro benessere in generale”, afferma Andrea Tufano-Sugarman, oncologa ginecologica presso il Memorial Sloan Kettering Cancer Center. “Dico ai miei pazienti che il cibo è una medicina”.
In che modo le fibre possono aiutare a ridurre il rischio di cancro?
Una dieta ricca di fibre ha una correlazione diretta con una migliore salute intestinale, afferma Tufano-Sugarman.
“Più fibre mangi, più frutta, verdura, legumi, cereali integrali, più diversificato è il tuo microbioma“, aggiunge. Ciò aiuta a ridurre il rischio di cancro, in particolare del colon-retto, riducendo il rischio di malattie croniche e malattie infiammatorie nel tratto gastrointestinale.
Migliorare la salute intestinale può anche rafforzare il sistema immunitario, afferma il dott. Nigel Brockton, vicepresidente della ricerca presso l’American Institute for Cancer Research (AICR). Un sistema immunitario più forte fornirà al corpo gli strumenti per combattere le cellule potenzialmente cancerose, afferma lo specialista.
Gli alimenti di origine vegetale come cereali integrali, frutta, verdura, fagioli, noci e semi sono ricchi di fibre e possono anche ridurre il rischio di obesità, un altro importante fattore di rischio per il cancro, sottolinea Brockton.
Questo perché gli alimenti di origine vegetale sono naturalmente meno calorici, mentre le fibre in essi contenute aiutano a sentirsi sazi più a lungo. Ciò riduce le possibilità di assumere troppe calorie, afferma Brockton, consentendo al contempo di saziarsi con cibi integrali anziché con cibi ultra-processati, come salumi e snack confezionati, che l’AICR ha collegato a un aumento del rischio di diversi tumori.
Come aggiungere fibre alla dieta
Gli esperti intervistati da Fortune hanno concordato che una dieta ricca di fibre e a base vegetale che limiti o elimini alcol, carne rossa e carne lavorata è la scelta migliore per aiutare a prevenire il cancro. Ecco alcuni consigli per aumentare facilmente l’assunzione di fibre:
Sostituisci i cereali raffinati come pasta, riso bianco e pane bianco con alternative integrali ricche di fibre, consiglia Brockton.
Riempi metà del piatto di verdure, suggerisce Comander.
Mangia le versioni meno lavorate dei vegetali, come una patata al forno invece delle patatine fritte, dice Tufano-Sugarman.
Opta per cibi ricchi del composto sulforafano, che ha dimostrato di avere proprietà antitumorali, dice Tufano-Sugarman. Tra queste ci sono verdure crocifere crude o appena cotte o al vapore come rucola, cavoletti di Bruxelles, broccoli, cavolfiori e cavolo riccio, aggiunge l’esperta.
L’articolo originale è su Fortune.com