Il CEO e presidente di Berkshire Hathaway, Warren Buffett, ha più volte chiarito la sua posizione sulle criptovalute: non ne è un sostenitore.
Durante l’assemblea annuale degli azionisti di Berkshire Hathaway nel 2018, Buffett definì Bitcoin, la criptovaluta digitale, “probabilmente veleno per topi al quadrato”.
“Per quanto riguarda le criptovalute, in generale, posso dire con quasi certezza che finiranno male,” disse Buffett a CNBC nel 2018. “Non ne possediamo, non abbiamo posizioni corte su di esse e non ne avremo mai.”
Tuttavia, recenti rapporti mostrano che Berkshire Hathaway e alcuni dei suoi gestori di investimenti potrebbero aver ammorbidito il loro punto di vista sulle criptovalute.
Berkshire Hathaway ha investito in Nu Holdings, una società brasiliana di digital banking che possiede una propria piattaforma di criptovalute e supporta il mercato delle criptovalute. Secondo Nu, l’azienda di Buffett ha inizialmente investito 500 milioni di dollari in un round di finanziamento Series G nel 2021, seguiti da ulteriori 250 milioni.
Nel 2022, Nu ha lanciato la sua piattaforma di criptovalute, Nubank Cripto, che inizialmente supportava Bitcoin, Ethereum e Polygon. La piattaforma ora include anche Uniswap e Chainlink, permettendo agli utenti di inviare, ricevere e convertire criptovalute.
Nu Holdings non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento di Fortune.
Berkshire Hathaway ha aumentato la sua quota in Nu Holdings dallo 0,1% nel quarto trimestre terminato il 31 dicembre 2022 allo 0,4% nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2024, secondo i documenti depositati presso la U.S. Securities and Exchange Commission.
I rappresentanti di Berkshire Hathaway e Buffett non hanno risposto immediatamente alla richiesta di commento di Fortune.
Ciò significa che, alla fine del terzo trimestre dell’anno fiscale 2024, Berkshire Hathaway deteneva più di 86 milioni di azioni di Nu, per un valore di quasi 1,2 miliardi di dollari. Questo implica che Buffett e Berkshire Hathaway stanno traendo vantaggi da un business su cui Buffett in passato aveva affermato di non sapere molto.
“Ho già abbastanza problemi con cose su cui penso di sapere qualcosa,” disse Buffett nell’intervista a CNBC del 2018. “Perché mai dovrei assumere una posizione lunga o corta su qualcosa di cui non so nulla?”
Il prezzo delle azioni di Nu Holdings è aumentato di quasi il 34% anno su anno, a partire da mercoledì a metà giornata. Ora che Berkshire Hathaway sembra fare investimenti legati alle criptovalute, Buffett potrebbe dover rivedere la sua precedente dichiarazione secondo cui le criptovalute non avrebbero avuto un impatto significativo.
“Se mi dicessi che possiedi tutti i Bitcoin del mondo e me li offrissi per 25 dollari, non li accetterei perché cosa ne farei?” disse Buffett durante l’assemblea degli azionisti di Berkshire Hathaway del 2022. “Dovrei rivenderli a te in un modo o nell’altro. Non servirebbero a nulla.”
È comunque importante sottolineare che Berkshire Hathaway tende a essere conservativa nelle sue strategie di investimento. Alla fine del 2024, Berkshire Hathaway deteneva oltre 325 miliardi di dollari in liquidità e equivalenti, secondo i bilanci trimestrali dell’azienda, ma la maggior parte di questa cifra era investita in titoli del Tesoro statunitense. Questo dimostra che Berkshire Hathaway ha evitato di investire pesantemente in azioni “calde”, anche quando il mercato era in forte rialzo.
“Berkshire ha avuto successo negli ultimi decenni proprio per essere noiosa in questo modo,” ha detto Meyer Shields, direttore presso la boutique di investment banking Keefe, Bruyette & Woods, ad Alena Botros di Fortune nel novembre 2024.
L’articolo completo è su Fortune.com.
Foto: Getty Images—Alex Wong
