Il 2025 si apre con un’operazione da circa 2,5 mld di dollari: Eli Lilly and Company acquisisce il programma di inibitori PI3Kα STX-478 di Scorpion Therapeutics Inc., società biotech che sviluppa terapie oncologiche di precisione a piccole molecole. Al centro dell’accordo, un inibitore PI3Kα selettivo orale e monouso, attualmente in fase di valutazione in uno studio clinico di fase 1/2 per il cancro al seno e altri tumori solidi avanzati.
Stando a quanto è stato reso noto dall’azienda farmaceutica con base a Indianapolis, STX-478 potrebbe rappresentare la prossima generazione di agenti selettivi mirati alle cellule tumorali senza danneggiare quelle sane, superando così una limitazione fondamentale dei farmaci attualmente disponibili che bersagliano PI3Kα. Questo approccio potrebbe offrire un migliore controllo della malattia garantendo, allo stesso tempo, una migliore tollerabilità delle cure. L’accordo prevede un pagamento anticipato e altri successivi al raggiungimento di determinati traguardi normativi e di vendita.
“Le mutazioni PI3Kα si verificano in una percentuale significativa di tumori al seno ormono-positivi e c’è un bisogno insoddisfatto di nuove opzioni di trattamento mirate in modo efficace e sicuro a questo percorso”, ha sottolineato Jacob Van Naarden, vicepresidente esecutivo e presidente di Lilly Oncology. “Non vediamo l’ora di sfruttare il grande lavoro fatto dal team Scorpion fino ad oggi, insieme alla profonda competenza di Lilly nel tumore al seno”, per portare questa molecola dal laboratorio alle pazienti.
Come parte della transazione, Scorpion creerà una nuova entità per i suoi dipendenti e le attività della pipeline non PI3Kα. La nuova società, indipendente, sarebbe di proprietà degli attuali azionisti di Scorpion, mentre a Lilly spetterà una quota di minoranza del capitale azionario.
