L’Inauguration day di Trump ha raccolto la cifra record di 170 milioni di dollari, ma gli eventi sono al limite della capienza: anche quelli che hanno donato più di un milione di dollari sono stati messi in lista d’attesa. Altri, invece, stanno donando milioni senza aspettarsi nulla in cambio, come l’accesso alla cerimonia di giuramento o a cene private.
Il secondo insediamento del presidente eletto Donald Trump è un evento molto ambito, tanto che il suo comitato avrebbe bloccato la vendita dei biglietti per i maggiori donatori. Cinque fonti hanno riferito al New York Times che il comitato per l’insediamento di Trump ha ufficialmente raccolto più di 170 milioni di dollari e sta per raggiungere la soglia dei 200 milioni. Si tratta di una cifra nettamente superiore a quella raccolta dal tycoon nel 2017, che si attestava intorno ai 107 milioni di dollari. I festeggiamenti del prossimo fine settimana, che prevedono la cerimonia di giuramento e altri eventi privati, sono al completo. E questo significa che ci sono persone che hanno donato più di 1 milione di dollari messe in lista d’attesa, senza la sicurezza di ricevere i biglietti Vip.
Come osserva il Times, alcune persone che hanno effettuato donazioni milionarie stanno offrendo il loro denaro senza aspettarsi nulla in cambio: nessun posto all’inaugurazione e nessun accesso agli eventi privati. Questo è insolito, perché di solito persone e aziende finanziano le inaugurazioni per fare pressione sull’amministrazione entrante, nella speranza di ottenere una certa influenza. Secondo quanto riferito, il comitato per l’inaugurazione aveva previsto di dare a chi avesse donato più di un milione di dollari l’accesso a sei eventi, tra cui la cerimonia di giuramento e una “cena a lume di candela” con Donald e Melania Trump, oltre a una cena con il vicepresidente eletto JD Vance e sua moglie, Usha. Il comitato non ha però risposto alla richiesta di commento di Fortune.
Per il Times e l’Associated Press, gli addetti alla raccolta fondi per l’insediamento hanno disattivato i link per le donazioni e chiuso i pacchetti offerti alle aziende e ai singoli donatori, informando i potenziali finanziatori che non sarebbero stati più disponibili posti per alcuni eventi nella capitale durante il fine settimana. Danielle Alvarez, portavoce del comitato per l’Inauguration day, ha invece dichiarato al Times che il comitato continua ad accettare donazioni.“Chiunque sia interessato a dare un contributo al Comitato per l’inaugurazione di Trump-Vance è incoraggiato a farlo”, ha dichiarato Alvarez.
Molti nomi e aziende importanti hanno fatto donazioni per l’Inauguration day di Trump. Meta e Amazon hanno donato un milione di dollari ciascuna per l’evento, mentre Goldman Sachs e Bank of America hanno donato somme non rese note. Anche l’amministratore delegato di OpenAI Sam Altman, quello di Uber Dara Khosrowshahi e il Ceo di Citadel Ken Griffin hanno effettuato donazioni personali di un milione di dollari ciascuno. Non ci sono limiti rigidi alle donazioni fatte ai comitati per l’Inauguration day. Come osserva il Times, i fondi non utilizzati per l’evento saranno probabilmente trasferiti a un comitato che si occuperà della biblioteca presidenziale di Trump. Nel complesso, il presidente eletto ha raccolto più di 200 milioni di dollari dal giorno delle elezioni.
Questa storia è stata pubblicata originariamente su Fortune.com