Mentre in Italia la stagione finora è stata al di sotto delle attese, nel Regno Unito l‘influenza sta colpendo duro. Già a fine dicembre si era alzato il livello di allerta, dopo che il Servizio sanitario nazionale inglese (Nhs England) aveva segnalato un numero di casi di influenza “quadruplicati” in ospedale nell’arco di un mese. E la situazione non è migliorata nel periodo delle feste, tanto che alcune strutture hanno reintrodotto l’uso delle mascherine chirurgiche per pazienti, personale e visitatori.
La riscoperta delle regole anti-Covid
Regole alle quali ci eravamo abituati in epoca Covid, ma che già nei mesi della pandemia in GB sono state presto abbandonate. Adesso ritornano causa influenza, in alcuni casi accompagnate dal giro di vite sulle visite ai ricoverati. “Il personale in prima linea dell’Nhs è sottoposto a una pressione notevole e la domanda non accenna a diminuire”, ha evidenziato Stephen Powis, direttore medico nazionale di Nhs England, in un focus sulla ‘Bbc’ online.
Il commento dello specialista
“Per contenere il boom di casi di influenza e delle malattie respiratorie in generale l’uso delle mascherine in ospedali e Rsa diventa indispensabile. Dove ci sono pazienti fragili, quindi anche in Pronto soccorso e in alcuni reparti, è fondamentale fare di tutto per ridurre al massimo il rischio di trasmissione dei virus. Bene hanno fatto gli ospedali del Regno Unito nel reintrodurre le mascherine, un giro di vite che mi vede favorevole. Così come sono favorevole nel raccomandare di indossarle in tutte le situazioni ad alto rischio laddove ci siano situazioni di grande affollamento”, dice all’Adnkronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, Società italiana di malattie infettive e tropicali, commentando le notizie britanniche.
Situazione critica in alcune strutture
Tornando Oltremanica, già diverse aziende sanitarie in Gran Bretagna stanno dichiarando il ‘critical incident’, procedura che – spiega Adnkronos Salute – si attiva in situazioni di difficoltà, per gestire la pressione sui servizi sanitari. Anche dal Somerset Nhs Trust si segnala una “pressione estrema” sui servizi sanitari, esortando le persone in grado di farlo a recarsi in ospedale da sole, a causa dello spazio limitato nelle sale d’attesa. Il Trust ha anche avvisato del rischio di dover rinviare alcuni appuntamenti programmati.
Mentre in Italia nel periodo di fine anno c’è stato un calo dell’incidenza delle sindromi influenzali, secondo quanto riportato nel focus ci si attende un ulteriore aumento dei ricoveri per influenza nel Regno Unito. “Quest’anno abbiamo visto un aumento del numero di persone che hanno dovuto recarsi in ospedale a causa dell’influenza”, ha commentato Gill May, responsabile infermieristico dell’Integrated Care Board (Icb) dell’Nhs di Swindon, Wiltshire e Bath.