Sarà Olivier Gavalda a succedere a Philippe Brassac come nuovo direttore generale di Crédit Agricole. Una scelta che arriva in un momento delicato per il colosso europeo, soprattutto guardando alla sua presenza in Italia.
La banca francese è al centro del risiko bancario italiano.
In questo momento è impegnata nella complicata partita con Unicredit e Banco Bpm: nell’istituto italiano puntato dal Ceo di piazza Gae Aulenti, Andrea Orcel, Crédit Agricole ha aumentato la sua quota, arrivando al 15%, con la prospettiva di crescere ancora. A guidare le mosse dei francesi è proprio Brassac, che a maggio, dopo l’assemblea dei soci, verrà sostituito da Gavalda.
In ogni caso, la nomina è significativa perché il gigante francese conta sull’Italia come suo secondo mercato domestico. Giampiero Moioli, che guida la controllata italiana, ha detto che la nuova nomina di Crédit Agricole “è sempre in una linea di continuita”.
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Chi è Olivier Gavalda
Olivier Gavalda ha trascorso tutta la sua carriera nella banca francese.
È entrato in Crédit Agricole du Midi nel 1988 e nel 1998 in Crédit Agricole d’Ile-de-France come direttore regionale, prima di essere nominato nel 2002 vice amministratore
delegato di Crédit Agricole Sud Rhône-Alpes, con la responsabilità dello sviluppo e delle risorse umane.
Nel 2007 è diventato Ad di Crédit Agricole de Champagne-Bourgogne. Nel 2015 è stato nominato vice direttore generale con delega a Sviluppo, clienti e innovazione e nel 2016 è diventato Direttore generale di Crédit Agricole d’Ile-de-France.
Dal 2022 Gavalda è vice direttore generale di Crédit Agricole S.A. con delega all’Universal Banking.
