A febbraio 2025 è in programma un cambio al vertice per la Simeu (Società italiana di medicina d’emergenza e urgenza): Alessandro Riccardi (nella foto al centro, con il maglione verde) guiderà la società scientifica nel triennio 2025-27. Riccardi incassa le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro del presidente della Fnomceo Filippo Anelli, del vicepresidente Giovanni Leoni, del segretario Roberto Monaco, del Comitato Centrale, della Commissione Albo Odontoiatri e dei Revisori dei Conti.
“L’impegno condiviso del nuovo gruppo di lavoro – ha detto Riccardi – è di rafforzare ulteriormente il ruolo scientifico di Simeu in tutti gli aspetti dell’emergenza urgenza. In un momento molto difficile, in cui è necessario evidenziare il ruolo fondamentale di tutti i professionisti, medici e infermieri, come specialisti unici in una medicina di servizio quale è la medicina di emergenza e urgenza, è importante per noi rinsaldare un legame costruttivo e di lavoro per innovare e costruire nuovi scenari di valorizzazione per tutti i nostri colleghi”.
Chi è (e la sua squadra)
Laureato a Genova, Riccardi lavora a Pietra Ligure. Dal 1° febbraio sostituisce Fabio De Iaco, che entrerà di diritto nell’Ufficio di presidenza del prossimo triennio come Past President.
Dell’Ufficio di Presidenza nazionale sono stati assegnati anche gli altri incarichi gestionali e rappresentativi: vicepresidente della società è Mario Guarino (Napoli), segretario Mirko Di Capua (Bergamo), tesoriere Giovanni Noto (Ragusa), coordinatore area infermieristica Antonella Cocorocchio (Roma), mentre il coordinatore degli Specializzandi eletto è Alessandra Iorfida della Scuola di Specializzazione di Medicina di Emergenza Urgenza Humanitas University di Milano.
Fanno inoltre parte del Direttivo nazionale come Consiglieri i dottori e le dottoresse: Andrea Fabbri, Roberto Cosentini, Sossio Serra, Simone Vanni, Domenico Michele Spampinato, Anna Maria Brambilla, Paolo Pinna Parpaglia, Daniela Pierluigi, Alessio Gamboni, Gabriele Savioli, Nazerian Peiman, con Emiliano Fanicchia e Simoni Pompili per l’area infermieristica.