“Il lavoro svolto ci fa guardare al futuro con cauto ottimismo. L’Italia con la sua Presidenza ha tracciato una rotta di concretezza per fronteggiare e risolvere un problema che si pone all’orizzonte”, quello della resistenza agli antibiotici e del proliferare dei superbatteri. Parola del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, a conclusione dell’incontro a Bari per il G7 Salute.
Il focus
Un incontro, quello pugliese, che puntava a cambiare passo nella lotta all’antimicrobico resistenza. Un tema prioritario nell’agenda italiana. “Insieme abbiamo discusso sull’emergenza dell’antibiotico-resistenza, una criticità che sta già manifestando i suoi effetti negativi e potrebbe acuirsi nei prossimi anni. Abbiamo analizzato i dati e discusso di come l’approccio di salute unica possa incidere positivamente sulla risoluzione di questa criticità, anche grazie ai finanziamenti da parte degli Stati membri e di tutta la comunità globale. Ma soprattutto con la determinazione degli stati, delle comunità scientifiche, del mondo professionale, del mondo universitario, sostanzialmente di tutti gli stakeholder e di tutta la popolazion”.
“Siamo convinti che un problema affrontato in tempo di si può mitigare e risolvere”, chiosa Gemmato.
Il Villaggio della Salute
Intanto a Bari apre i battenti il ‘Villaggio della Salute’, evento voluto dalla Federazione delle Società Medico-Scientifiche Italiane (FISM), in collaborazione con il ministero della Salute, a chiusura del G7 Salute. Una tre giorni di confronto con esperti e professionisti impegnati sul fronte della prevenzione, con screening e visite cui i cittadini potranno accedere gratuitamente (previa prenotazione al sito www.villaggiosalutebari.it).
“Vogliamo far germogliare la cultura della prevenzione tra i cittadini per rendere il nostro SSN più sostenibile, universalistico ed equo – sottolinea Loreto Gesualdo, professore Ordinario di Nefrologia dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e presidente della Federazione delle Società Scientifiche Italiane (FISM) – La prevenzione è il primo passo verso una salute migliore e un sistema sanitario più efficiente. Siamo convinti che investire in prevenzione oggi significhi garantire un futuro più sano e consapevole per tutti”. L’auspicio è che il ‘Villaggio della Salute’ possa diventare “un appuntamento fisso nel calendario della salute pubblica”.
Negli stand e negli ambulatori sarà possibile effettuare: screening colon retto e del diabete, vaccinazioni, screening per la sindrome cardio-renale-metabolica e spirometria. Ma anche counseling sul benessere psicologico per il benessere sessuale e la riproduzione maschile. Inoltre, sono state predisposte unità mobili per mammografia, visite odontostomatologiche. Un corso di disostruzione pediatrica insegnerà come intervenire in caso di improvvisa crisi respiratoria, in seguito all’ingestione di un cibo o l’inalazione di un oggetto. Sarà possibile donare il sangue presso lo stand realizzato dal Centro Nazionale Sangue, alla presenza di Martin Castrogiovanni, testimonial della campagna realizzata con il ministero della Salute.