Man mano la Gen Z entra a far parte della forza lavoro, inizia a sviluppare un’idea di cosa significhi avere successo finanziario.
Secondo un recente sondaggio condotto dalla società finanziaria Empower, i Gen Z credono in media che per immaginare il “successo finanziario” sia necessario uno stipendio annuale di 587.797 dollari e un patrimonio netto di 9,47 milioni di dollari.
La generazione Z potrebbe non rendersene conto, ma questo tipo di successo li collocherebbe nella fascia più alta della ricchezza americana. Infatti, una retribuzione superiore al mezzo milione di dollari l’anno li porrebbe nell’1% dei lavoratori meglio retribuiti in 32 dei 50 Stati, secondo diversi tipi di dati.
Al contrario, le generazioni più anziane definiscono il successo finanziario in modo molto più modesto. Per i millennial, avere successo significherebbe guadagnare 180.865 dollari all’anno con un patrimonio netto di 5,6 milioni di dollari, secondo l’indagine Empower. Per la Gen X, le cifre sono rispettivamente 212.321 dollari e 5,3 milioni di dollari, mentre per i boomer sono solo 99.874 dollari e 1,05 milioni di dollari.
La Gen Z non solo ha i parametri di riferimento più elevati, ma è anche la più fiduciosa di raggiungerli: Il 71% ha dichiarato di essere ottimista sul fatto che otterrà il successo finanziario nel corso della propria vita, rispetto al 70% dei millennial, al 53% della Gen X e al 45% dei boomer.
Il conto in banca non è però l’unico elemento da considerare. Tra tutte le generazioni, solo il 27% considera la ricchezza come la misura più alta del successo, mentre il 59% ha indicato la felicità, definita come “la possibilità di spendere soldi per le cose e le esperienze che portano più gioia”. C’è poi chi ha messo al primo posto il tempo libero, ovvero il lusso di perseguire le passioni personali, e chi invece ha insistito sul benessere fisico.
Empower ha anche scoperto che gli americani considerano le chiavi del successo come una combinazione di duro lavoro, talento, conoscenza delle persone giuste e un po’ di fortuna. Ma il 19% dei Gen Z e dei millennial afferma che il segreto del successo sia “fingere finché non ce la fai”.“La fortuna favorisce gli audaci e le persone ritengono che il successo sia alla loro portata con la giusta combinazione di sogni e pianificazione”, ha dichiarato Rebecca Rickert, responsabile della comunicazione di Empower. “Si tratta di scelte di denaro disciplinate e intelligenti, ma in generale le persone definiscono il successo finanziario come molto meritocratico, e un poco ‘serendipico’. C’è la sensazione che l’impegno e i risultati migliori porteranno lontano”. Anche altre indagini hanno evidenziato che la generazione Z è un’anomalia nella percezione di ciò che serve per vivere comodamente e sentirsi finanziariamente sicuri.
Ma i loro anni formativi sono stati anche caratterizzati da grandi sconvolgimenti economici come la pandemia, l’inflazione più alta degli ultimi 40 anni, il forte indebitamento degli studenti e un mercato immobiliare ristretto e accessibile a un numero minore di americani. Di conseguenza, dati distinti mostrano che la generazione Z soffre di “dismorfia del denaro” e ha iniziato a perdere fiducia nella propria capacità di fare carriera. Ecco perché il 74% dei millennial e il 65% dei Gen Z dichiarano di sentirsi “più indietro finanziariamente” rispetto alle generazioni precedenti alla stessa età, secondo un sondaggio USA Today di Harris Poll del 2023.
Questa storia è stata pubblicata originariamente su Fortune.com
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