Il Ceo di Ryanair, Michael O’Leary, ha criticato il governo spagnolo per quello che ha definito un attacco motivato politicamente alla sua compagnia aerea, dopo che questa è stata multata per la cifra eccezionale di 108 milioni di euro. Il motivo? Le sue tariffe “abusive” per bagagli e posti a sedere.
Il ministero spagnolo per i Diritti dei consumatori ha annunciato giovedì che Ryanair è stata colpita da una sanzione a nove cifre per le sue pratiche relative a posti a sedere e bagagli, dopo aver respinto un precedente ricorso. Le compagnie aeree low cost concorrenti EasyJet e Vueling hanno ricevuto rispettivamente multe da 29 milioni e da 39 milioni di euro. In totale, le compagnie aeree europee devono affrontare una multa di 179 milioni di euro, mentre a Norwegian e Volotea sono toccate sanzioni meno consistenti.
Ryanair e altre compagnie aeree low cost fanno pagare ai clienti una cifra extra per portare a bordo bagagli aggiuntivi e per selezionare il posto, magari accanto ai compagni di viaggio. In una dichiarazione condivisa con Fortune, Ryanair ha affermato di aver incaricato i suoi avvocati di presentare immediatamente ricorso contro quelle che ha definito multe “illegittime e infondate inventate dal ministero dei Consumatori spagnolo per ragioni politiche e che violano chiaramente la legge dell’UE”, ha affermato O’Leary. Il ministero ha annunciato per la prima volta una multa a maggio, a seguito di un’indagine del 2023 sulle pratiche dei passeggeri delle compagnie low cost, dopo aver affermato di aver riconosciuto violazioni “molto gravi” dei diritti dei consumatori spagnoli. Il gruppo dell’industria aerea spagnola, l’ALA, si è opposto alla sentenza già a maggio e ha nuovamente promesso di combattere dopo l’ultimo annuncio.
O’Leary afferma che Ryanair usa le tariffe per i bagagli e i posti a sedere per modificare i comportamenti dei passeggeri, cosa che le consentirebbe di mantenere i prezzi bassi. “Queste multe spagnole illegali, che si basano su un’antica legge degli anni ’60 precedente all’adesione della Spagna all’UE, distruggerebbero la capacità delle compagnie aeree low cost di trasferire risparmi sui costi ai consumatori tramite tariffe più basse”. A settembre, un tribunale di Barcellona aveva stabilito che la politica di Ryanair, in quanto consentiva ai passeggeri di portare un bagaglio a mano gratuitamente, era legale. La compagna aveva visto questa sentenza come una vittoria nella sua lotta contro il ministero spagnolo. Dara Brady, responsabile marketing di Ryanair, aveva affermato all’epoca: “È essenziale per la sicurezza aerea che le compagnie siano libere di limitare i bagagli a mano a quelli che possono essere riposti in sicurezza a bordo. Il ministro dei consumatori spagnolo non può inventare nuove regole che compromettano la sicurezza dell’UE o violino la legge dell’UE”.
I rappresentanti di ALA, EasyJet e Vueling non hanno risposto alla richiesta di commento.
Questa storia è stata originariamente pubblicata su Fortune.com
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