L’investimento in sostenibilità non è solo una questione di responsabilità ambientale, ma anche un fattore chiave per la competitività. Ne è ben consapevole Stefano Vigolungo, amministratore delegato di E. Vigolungo SpA, azienda leader nella produzione e commercializzazione di pannelli compensati e multistrato realizzati prevalentemente in legno di pioppo. “L’obiettivo è quello di continuare a espandere le capacità di produzione energetica rinnovabile dell’azienda e ridurre ulteriormente la dipendenza dalle fonti energetiche fossili”, racconta Vigolungo. Infatti, con oltre 100 anni di attività alle spalle, l’azienda ha registrato ampi successi a livello nazionale e internazionale: ben il 60% della produzione serve il mercato Ue ed extra Ue e ha recentemente aperto una sede in Michigan, Stati Uniti. In Italia, lo stabilimento produttivo si trova a Canale (CN) dove l’azienda ha anche contribuito a sviluppare e integrare la comunità locale con diverse iniziative.
Vigolungo SpA, ha affrontato l’ultimo anno tenendo fermo lo sguardo verso gli ESG, dimostrando di voler diventare sempre di più un riferimento come Azienda responsabile sia dal punto di vista ambientale che sociale. Se volessimo fare un bilancio del 2023 quali sono gli obiettivi raggiunti che vi rendono più fieri?
Nel 2023 abbiamo raggiunto diversi traguardi significativi che riflettono il nostro impegno per una gestione aziendale sostenibile e responsabile. Oltre ad aver generato ricavi netti pari a circa 42,6 milioni di euro e chiuso il bilancio con un utile netto di 1,4 milioni di euro, siamo particolarmente orgogliosi dell’installazione del nostro impianto fotovoltaico, che ad oggi, da inizio anno, ha prodotto 881.985 kWh, permettendoci di fare un significativo passo avanti verso l’indipendenza energetica. Abbiamo inoltre implementato un aerocondensatore che ha ridotto i consumi idrici dell’85%, con un risparmio giornaliero di circa 100 mc al giorno: un risultato notevole nella gestione delle risorse naturali. Questi sviluppi sono espressione del nostro impegno a ridurre l’impatto ambientale e a migliorare l’efficienza energetica.
I dati della filiera e del settore del legno dimostrano come investire sulla sostenibilità sia la chiave per ottenere allo stesso tempo credibilità e competitività nel panorama delle aziende italiane. Come avete conciliato, all’interno della vostra azienda, queste priorità?
Abbiamo sempre creduto che l’investimento in sostenibilità non sia solo una questione di responsabilità ambientale, ma anche un fattore chiave per la competitività. Per conciliare queste priorità, abbiamo adottato tecnologie avanzate e migliorato continuamente i nostri processi produttivi per minimizzare gli sprechi e massimizzare l’efficienza. L’adozione di standard ESG rigorosi ci ha permesso di migliorare non solo la nostra efficienza operativa, ma anche di rafforzare la nostra posizione sul mercato, attrarre investimenti e rispondere proattivamente alle richieste sempre più attente dei nostri clienti e delle normative internazionali.

Vigolungo non è solo un’azienda di successo nel panorama italiano e internazionale, ma anche un punto di riferimento per le comunità che vivono intorno al vostro stabilimento. Quali sono le azioni e i benefici territoriali che una società come la vostra può portare?
Come azienda, ci impegniamo ad avere non solo un ruolo attivo in ambito economico, ad esempio creando impiego e valorizzando l’intera filiera, ma anche una forte presenza nel tessuto sociale delle comunità locali. Oltre agli impatti economici diretti sulla comunità, promuoviamo e sosteniamo eventi sportivi, anche a scopo benefico, contribuendo al loro sviluppo sociale ed economico. Riteniamo che questo tipo di approccio non solo migliori la qualità della vita delle persone che lavorano con noi e delle loro famiglie, ma rafforzi anche il legame tra l’azienda e la comunità.
Al netto dei risultati raggiunti, quali sono i prossimi passi che vi augurate di raggiungere alle porte di questo 2025?
Guardando al 2025, il nostro obiettivo è continuare a espandere le nostre capacità di produzione energetica rinnovabile e ridurre ulteriormente la nostra dipendenza dalle fonti energetiche fossili. Puntiamo a consolidare la nostra autonomia energetica, un obiettivo fondamentale per un settore energivoro come quello del legno. L’installazione del nostro impianto fotovoltaico e l’implementazione dell’aerocondensatore all’avanguardia sono solo l’inizio di un percorso verso una gestione energetica più responsabile e sostenibile.
Inoltre, continueremo a investire nella produzione autonoma di energia elettrica e nella promozione di pratiche sostenibili. Parallelamente, rimaniamo fermamente impegnati nel prenderci cura delle nostre persone, valorizzando i loro talenti attraverso continue opportunità di formazione e sviluppo, perché crediamo che il valore aggiunto di Vigolungo risieda nella competenza e nel benessere di chi vi lavora.
Dal Bilancio di Sostenibilità emerge come Vigolungo si impegni costantemente per promuovere il benessere dei collaboratori e il progresso della comunità locale. Quali sono le iniziative messe in campo?
Il Bilancio di Sostenibilità 2023 realizzato in collaborazione con lo Studio di consulenza Tecno ESG, per la cui redazione siamo stati recentemente premiati da PEFC Italia e Legambiente nell’ambito del Premio Comunità Forestali Sostenibili come migliore Valorizzazione Sostenibile 2024, ci ha permesso di fare un focus sulle diverse attività intraprese dall’Azienda. Abbiamo messo in atto diverse iniziative focalizzate sul benessere dei nostri collaboratori, inclusi programmi di formazione continua, miglioramento delle condizioni di lavoro e supporto al loro sviluppo professionale e personale. Allo stesso tempo, ci impegniamo per garantire un ambiente di lavoro sicuro, come dimostra il nostro percorso verso l’ottenimento della certificazione ISO 45001 per la salute e la sicurezza sul lavoro. In aggiunta, stiamo ampliando il nostro organico, investendo in risorse umane altamente specializzate. In tal modo, rafforziamo la nostra competitività e contribuiamo allo sviluppo economico e professionale della regione, rendendo l’ambiente di lavoro più inclusivo e dinamico.