Le voci sono iniziate a circolare sabato. In un post su X, rapidamente ripostato su Reddit, un automobilista ha scritto che la compagnia assicurativa Geico gli avrebbe comunicato che di non poter “più assicurare Cybertruck” e ha pubblicato una lettera che sembrava avvalorare l’affermazione, dicendo che la polizza era stata annullata “perché questo tipo di veicolo non soddisfa le nostre linee guida di sottoscrizione”.

Questo post, com’era prevedibile, ha scatenato un’ondata di discussioni, grida di protesta e molta soddisfazione da parte dei più cinici. Tuttavia, sembra che non sia altro che una bufala di successo sui social media. Geico ha rifiutato di rispondere direttamente ai post, ma ha dichiarato a Fortune di “avere una copertura disponibile a livello nazionale per il Tesla Cybertruck”.

L’account che ha inizialmente pubblicato il post, e ha solo 40 follower, ha rimosso il contenuto (o lo ha bloccato). Come per molte altre cose legate a Elon Musk, le teorie cospirazioniste sono diventate rapidamente ridicole, compresa quella che ipotizzava che la presunta interruzione della copertura provenisse da Warren Buffett, che in passato ha rifiutato di investire in Tesla. Buffett, tra l’altro, ha già detto di ammirare Musk per la sua “dedizione a risolvere l’impossibile”.

Sebbene non sembri esserci alcuna veridicità nelle voci su Geico, il Cybertruck ultimamente ha dovuto affrontare diversi ostacoli. Un proprietario si è lamentato di aver dovuto sostituire gli pneumatici dopo aver percorso solo 6.000 miglia. Meno di una settimana fa, Tesla ha richiamato più di 27.000 veicoli a causa di potenziali ritardi (fino a otto secondi) della telecamera posteriore. E nei primi cinque mesi di quest’anno sono stati effettuati altri quattro richiami di Cybertruck.

Questa storia è stata originariamente pubblicata su Fortune.com

Foto TAYFUN COSKUN/ANADOLU VIA GETTY IMAGES