PGIM_970x250_HEADER

Elezioni Stati Uniti, il momento in cui Kamala Harris ha superato Donald Trump

kamala harris usa
PGIM_970x250_ARTICOLO
Velasco25 Articolo

Un data scientist indovina la gaffe di Trump che ha dato il via a quella che oggi sembra una frana edilizia di Harris

Tom Miller, data scientist della Northwestern University, ha individuato il momento preciso in cui, a suo avviso, la vicepresidente Kamala Harris è passata in vantaggio nella corsa alla presidenza. 

“Ho visto questo enorme balzo nei consensi di Harris il 31 luglio – spiega Miller a Fortune – ma non l’ho messo in relazione con l’apparizione di Trump alla convention della National Association of Black Journalists di quel giorno. Quell’evento, e non il dibattito che ha solo peggiorato le cose per Trump, ha segnato la svolta decisiva della campagna”.

Le previsioni elettorali di Miller non si basano sui sondaggi, ma sulle quotazioni di entrambi i candidati pubblicate sul sito di scommesse PredictIt. Considera le quote di PredictIt molto più affidabili dei sondaggi, che riflettono le preferenze degli elettori risalenti a quattro o cinque giorni prima. 

PredictIt ha una media di circa 37mila scommesse al giorno e dato che ogni giocatore è soggetto a un limite di 850 dollari, nessun singolo scommettitore o gruppo di scommettitori può gonfiare artificialmente le quote per un candidato o per l’altro.

Il modello di Miller prevede innanzitutto che le quote di PredicIt riflettano fedelmente le percentuali di voto popolare. In parole povere, un candidato che ha il 55% di probabilità di vittoria, o che ha un prezzo di 55 centesimi su PredictIt, è probabile che riceva una quota simile di tutti i voti espressi.

La homepage di Miller, The Virtual Tout, mostra un grafico con la quota di voti elettorali che tende verso la parte democratica, sovrapposta agli eventi che hanno spostato in modo significativo le probabilità di vittoria. Tra il 21 luglio – giorno in cui il presidente Biden ha abbandonato la competizione e ha appoggiato Harris – e il 27 luglio, il suo consenso elettorale è cresciuto notevolmente. In seguito, i suoi numeri sono rimasti fermi per quattro giorni consecutivi. “Era ancora molto indietro rispetto all’ex presidente e sembrava che i suoi numeri elettorali si fossero stabilizzati”, afferma Miller.

Il 31 luglio, in occasione del colloquio annuale del Nabj, Trump ha insinuato che Harris avesse modificato il modo in cui caratterizzava la sua eredità razziale, mettendo in dubbio il suo background e accusando la vicepresidente di “essere diventata nera” e che la Harris “ora vuole essere conosciuta come nera”.

Sebbene i commenti incendiari abbiano sollevato l’indignazione della stampa e degli opinionisti, praticamente nessuno ha considerato l’intervista di Trump alla NABJ come il momento cruciale delle elezioni. Miller sottolinea che il mercato di PredictIt è diventato frenetico quel giorno, quando gli scommettitori si sono spostati in massa da Trump a Harris.

Le dichiarazioni di Trump alla conferenza della NABJ si sono rivelate un disastro totale per la sua campagna. Non hanno nulla a che fare con le azioni di Harris. L’enorme cambiamento è stato tutto merito di Trump”.

Il grafico di Miller mostra che il consenso elettorale di Harris ha continuato a salire nelle due settimane successive, raggiungendo un picco poco prima dell’inizio della Convention nazionale democratica. Il 6 settembre, invece, la notizia che il processo di Trump per l’uso di denaro sporco sarebbe stato rinviato a dopo le elezioni ha risollevato i suoi numeri. Il giorno prima del dibattito, il suo distacco era minimo.

Poi, il faccia a faccia a Philadelphia ha fatto salire di molto le previsioni elettorali di Harris. “L’aumento è stato il risultato combinato del dibattito e dell’appoggio di Taylor Swift ad Harris”, spiega Miller. Al 22 settembre, i prezzi di PredictIt indicano che le probabilità di vittoria di Harris sono del 56,3% contro il 43,7% di Trump. Queste probabilità, sostiene Miller, si tradurrebbero in una vittoria schiacciante per il vicepresidente a 43 giorni dal voto.

“I grandi eventi possono cambiare le cose, le guerre che potrebbero alterare la corsa sono in corso, i candidati possono commettere grandi errori”, avverte. Ma in questo momento, dice, Harris è molto avanti e i sondaggi non sono aggiornati sull’enorme vittoria che probabilmente si sta costruendo – e che ha iniziato a costruirsi il giorno in cui Trump ha fatto quei commenti disastrosi ai giornalisti neri, facendo saltare il vantaggio che non ha più riguadagnato.

L’articolo originale è disponibile su Fortune.com

PGIM_300x600_ARTICOLO side
PS25 Box

Leggi anche

Ultima ora

Iscriviti alla nostra Newsletter

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.