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Cosa ha fatto della cinese BYD il marchio di veicoli elettrici più popolari al mondo

BYD si sta facendo strada nel sud-est asiatico. Nella prima metà dell’anno, l’azienda cinese è stata il secondo marchio automobilistico più venduto a Singapore, dopo Toyota. Nella vicina Malesia, BYD è il marchio di veicoli elettrici più popolare e tra i primi 10 marchi di auto più popolari in assoluto.

Ma secondo il distributore del marchio cinese nella regione, il successo di BYD è dovuto al suo rapido adattamento ai nuovi mercati, con un cambiamento in particolare che ha fatto la differenza.

“Sono stati uno dei primi marchi cinesi a offrire la guida a destra per i veicoli elettrici”, afferma Jeffrey Gan, amministratore delegato di Sime Darby Motors per il sud-est asiatico. Sime Darby Motors, la divisione automobilistica del conglomerato malese, è il distributore di BYD a Singapore dal 2019.

Le auto cinesi guidano sul lato destro della strada e quindi hanno il volante sul lato sinistro dell’auto, il che le rende modelli con “guida a sinistra”. Tuttavia, in molti mercati d’oltremare – Giappone, Australia, Malesia, Singapore e la città cinese di Hong Kong – avviene il contrario: le auto si guidano a sinistra e quindi hanno il volante a destra, diventando così modelli con “guida a destra”.

Sebbene i mercati con guida a destra siano più piccoli di quelli con guida a sinistra, sono probabilmente i primi obiettivi per un marchio cinese di veicoli elettrici che cerca di diventare globale.

Ci è voluto un po’ di tempo prima che il rapporto tra Sime Darby e BYD desse i suoi frutti. “Quando abbiamo iniziato nel 2019 [a Singapore] non c’era un’offerta sufficiente in termini di prodotti”, dice Gan. Era disponibile un solo modello di veicolo passeggeri: il BYD e6, un veicolo compatto multiuso.

La situazione è cambiata due anni fa, quando BYD ha deciso di “diventare aggressiva al di fuori della Cina”, ha detto Gan. Gli ordini di BYD sono aumentati quando il marchio cinese di veicoli elettrici ha lanciato l’Atto 3, il Seal e il Dolphin sui mercati internazionali.

Che cos’è Sime Darby?

Sime Darby, numero 25 della classifica Fortune Southeast Asia 500, è uno dei maggiori conglomerati della Malesia. Il settore dei motori di Sime Darby è presente in dieci mercati dell’Asia-Pacifico, compresa la Cina. L’azienda rappresenta diversi marchi automobilistici continentali di lusso in Cina ed è anche uno dei maggiori concessionari BMW al mondo.

Sime Darby ha assemblato la sua prima auto nel 1982, producendo modelli BMW e Land Rover a Selangor. Da allora ha lavorato principalmente su veicoli con motori a combustione interna, ma negli ultimi anni ha iniziato a dedicarsi ai veicoli elettrici.

Oltre a essere il distributore di BYD a Singapore, Sime Darby è stato nominato anche distributore di BYD in Malesia quando la casa automobilistica cinese ha voluto espandersi in quel mercato.

In qualità di distributore nominato, Gan spiega che Sime Darby ha la responsabilità di introdurre le auto, contribuire alla crescita del marchio e nominare i concessionari.

Un modo in cui Sime Darby ha cercato di far crescere il marchio BYD in Malesia è stato quello di organizzare un grande evento di lancio nel dicembre 2022. All’epoca BYD “non era così grande” rispetto all’azienda che conosciamo oggi, spiega Gan, ma Sime Darby ha proceduto con un lancio in grande stile senza alcun preordine. Secondo Gan, il lancio portò alla vendita di 800 veicoli in tre giorni.

Oltre alla partnership con BYD, Sime Darby sta collaborando con altri marchi automobilistici cinesi. Sta lavorando con Chery per produrre auto in Malesia e ha accettato di distribuire le auto della startup Xpeng a Hong Kong, un altro mercato con “guida a destra”.

La divisione motori di Sime Darby ha generato 31,6 miliardi di ringgit malesi (7,4 miliardi di dollari) nell’ultimo anno fiscale, conclusosi il 30 giugno, con un aumento del 16% rispetto all’anno precedente. Quasi la metà dei ricavi proviene dalla Cina continentale, da Hong Kong e da Taiwan. L’azienda ha anche dichiarato che le nuove operazioni, come quella di BYD in Malesia, hanno contribuito al miglioramento delle entrate.

I veicoli elettrici cinesi si stanno diffondendo nel sud-est asiatico

BYD non è l’unico produttore cinese di veicoli elettrici a cercare di penetrare nel sud-est asiatico. Anche Geely, Chery, Great Wall Motors e Xpeng stanno entrando nel mercato.

Gli analisti descrivono il Sud-est asiatico come il mercato estero “più importante” per le case automobilistiche cinesi, dal momento che i mercati occidentali come gli Stati Uniti e l’Europa impongono dazi sulle auto cinesi importate.

Gan si aspetta che i veicoli elettrici siano un mercato in crescita per Sime Darby, dato che la fiducia dei consumatori nella nuova tecnologia cresce. La Malesia sta già registrando una crescita del 100% su base annua nelle vendite totali di veicoli elettrici, spiega Gan.

“Abbiamo chiuso il 2023 con 10.000 veicoli elettrici venduti. A luglio 2024, siamo già a 12.000 unità vendute, il che significa che a metà anno abbiamo già superato le vendite del 2023”, afferma Gan. Sime Darby detiene una quota di mercato del 40% del numero di veicoli elettrici venduti quest’anno in Malesia.

Questa storia è stata pubblicata originariamente su Fortune.com

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