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Usa, boom di truffe legate alle criptovalute

Il cosiddetto “pig butchering” lo scorso anno è costato agli americani 5,6 miliardi di dollari. Il termine, utilizzato dai truffatori per descrivere gli schemi di investimento in criptovalute, è stato particolarmente azzeccato nel 2023, quando le perdite sono aumentate del 45% rispetto al totale del 2022, secondo un nuovo rapporto dell’FBI. L’anno scorso sono state presentate oltre 69.000 denunce da parte di persone vittime di frodi basate sulle criptovalute.

“Sebbene il numero di denunce relative alle criptovalute rappresenti solo il 10% circa del numero totale di denunce per frode finanziaria, le perdite associate a queste rappresentano quasi il 50% delle perdite totali”, ha dichiarato Michael Nordwell, vicedirettore della Criminal Investigation Division dell’FBI nel rapporto.

Le truffe possono colpire chiunque. I criminali stringono un’amicizia online con la vittima e la incoraggiano a fare un investimento in criptovalute tramite un’applicazione o un sito web fasullo. (Anche le truffe romantiche, in cui i truffatori corteggiano le persone sole sulle app di incontri, sono uno strumento diffuso).

Questi falsi investimenti possono spesso raggiungere decine di migliaia di dollari, o anche di più. Quando le vittime tentano di ritirare il denaro, viene detto loro che devono pagare una tassa, ma non riescono comunque a recuperare l’investimento e finiscono per perdere tutto. Mentre le persone di età superiore ai 60 anni hanno presentato il maggior numero di reclami, il che non è raro nel caso delle truffe, il numero di reclami da parte di giovani tra i 30 e 40 anni è stato quasi altrettanto elevato, così come le perdite totali.

La California ha registrato il maggior numero di denunce, oltre che le perdite più elevate, seguita da Florida, Texas, New York e Washington. Il Texas si è piazzato al secondo posto con 412 milioni di dollari, seguito dalla Florida con 390 milioni di dollari di perdite.

“Il numero di sofisticate truffe di criptovalute è in crescita e apprezziamo che agenzie e organizzazioni federali si uniscano a noi per educare i consumatori sulla minaccia che rappresentano”, ha dichiarato in un comunicato Lindsay Torrico, direttore esecutivo della Fondazione dell’American Bankers Association. “È fondamentale che i consumatori conoscano i segnali a cui prestare attenzione, in modo che nessuno perda i propri risparmi a causa di questi abili criminali. Se si sa cosa cercare, ci si può proteggere”.

Questa storia è stata pubblicata originariamente su Fortune.com

 

Foto Getty Images

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