Bill Gates, cofondatore di Microsoft, guarda al suo amico e collega miliardario Warren Buffett per trovare ispirazione su come continuare a lavorare fino a novant’anni. Gates, 68 anni, ha dichiarato di voler continuare a lavorare per almeno altri due decenni, se la salute glielo consentirà, seguendo le orme del 94enne CEO di Berkshire Hathaway. Questo perché per lui, padre di tre figli, la parola pensione “suona malissimo”.
“Il mio amico Warren Buffett viene ancora in ufficio sei giorni alla settimana”, ha dichiarato Gates a Make It della CNBC in un’intervista rilasciata nel fine settimana. “Spero che la mia salute mi permetta di essere come Warren”.Buffett, tuttavia, è chiaramente consapevole che il tempo avanza. Dopo la morte del suo amico e braccio destro Charlie Munger, avvenuta nel novembre dello scorso anno, ha parlato più volte di cosa accadrà alla sua fortuna stimata in 145 miliardi di dollari.
Inoltre, ha presentato in anteprima il suo testamento, confermando che, dopo la sua morte, non saranno più erogati fondi alla Bill and Melinda Gates Foundation. La fondazione ha speso più di 53 miliardi di dollari dal 2000, sperando di contribuire a questioni come l’eradicazione della polio, la sanificazione dell’acqua e lo sviluppo agricolo. Ma ci sono ancora altri fondamentali obiettivi da raggiungere, ai quali Gates è determinato a partecipare. “L’anno prossimo celebreremo il nostro 25° anniversario. Non ci siamo liberati della polio, non ci siamo liberati della malaria. Sono molto, molto impegnato su questi temi”, dice Gates. “Vogliamo di nuovo dimezzare le morti infantili, da 5 milioni a 2,5 milioni”.
Forse non sorprende che contribuire al raggiungimento di questo obiettivo significhi lavorare molto, ed è per questo che Gates prevede per “almeno 10 anni, se la mia salute me lo permette, di lavorare a questo livello”.“Speriamo però di arrivare a 20 o 30 anni”, ha aggiunto.
Cambio di passo
Anche se Gates intende continuare a lavorare ad alto livello, non lo farà con la stessa tenacia di quando ha lanciato Microsoft. Mentre avviava il colosso da 2,99 trilioni di dollari insieme all’amico d’infanzia Paul Allen, Gates si metteva in piedi nel suo ufficio con vista sul parcheggio per vedere chi dei suoi dipendenti se ne andava per primo.
Dormire il meno possibile è diventata una sorta di competizione con i colleghi, ha dichiarato l’anno scorso l’uomo da 157 miliardi di dollari nel suo podcast ‘Unconfuse Me With Bill Gates’. Il magnate della tecnologia ha detto al comico Seth Rogen e alla moglie di Rogen, Lauren Miller Rogen: “Nei miei trenta e quarant’anni, quando si parlava di sonno, si diceva di dormire solo sei ore”.
Da allora, Gates però ha cambiato idea e ha dichiarato alla CNBC: “Non lavoro così duramente ora. A vent’anni non credevo nei fine settimana e nelle vacanze. Quindi, il modo in cui mi sono impegnato è stato un po’ fuori controllo”. Lo scorso agosto, nel suo podcast con Rogen e Miller Rogen, Gates ha parlato dell’Alzheimer, un argomento di cui si occupa ancora molto. Bill Gates Sr. infatti è morto a casa nel settembre 2020 dopo una battaglia contro l’Alzheimer iniziata più di dieci anni prima.“Ho passato la giornata di ieri sul morbo di Alzheimer”, ha detto Gates alla CNBC.
Questa storia è stata pubblicata originariamente su Fortune.com
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