Sono in arrivo i vaccini antinfluenzali aggiornati per il 2024-25. Se negli Stati Uniti l’influenza stagionale si diffonde durante l’autunno e l’inverno, di solito raggiunge il picco tra dicembre e febbraio, secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC). I vaccini possono prevenire infezioni gravi, ricoveri ospedalieri e decessi, ma la protezione diminuisce nel tempo. Detto questo, qual è il momento migliore per fare il vaccino?
Dipende dall’età
Settembre e ottobre sono i periodi ideali per la vaccinazione antinfluenzale per la maggior parte delle persone, che hanno bisogno di una singola dose ogni stagione, affermano i Cdc, che raccomandano un vaccino antinfluenzale annuale anche a tutti i bambini con più di 6 mesi, mentre i vaccini adiuvati sono disponibili per gli adulti di 65 anni e oltre.
“Per gli anziani e per le persone con problemi medici cronici, di solito consiglio il vaccino contro l’influenza in qualsiasi momento a partire da metà settembre a inizio ottobre“, ha detto a Fortune il dottor Robert Hopkins Jr., direttore medico della National Foundation for Infectious Diseases. “Perché noi con un sistema immunitario non così robusto vogliamo assicurarci di vaccinarci in un momento che, probabilmente, ci darà una protezione immunitaria per tutta la stagione influenzale”.
In questo modo si limita anche la diffusione dell’infezione ai membri più vulnerabili della comunità, afferma il dott. Michael Ben-Aderet, direttore medico associato di epidemiologia ospedaliera presso il Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles.
“Ogni anno in questo Paese abbiamo migliaia e migliaia di pazienti che vengono ricoverati in ospedale e muoiono di influenza, in particolare persone anziane o con patologie”, ha detto Ben-Aderet a Fortune.
Inoltre occorre considerare che, dopo il vaccino, ci vogliono fino a due settimane prima chel’organismo sviluppi l’immunità contro il virus dell’influenza.
Tornando alla tempistica, ricevere la vaccinazione antinfluenzale prima di novembre è l’ideale, afferma Hopkins, ma in ogni caso qualsiasi momento è meglio piuttosto a non fare l’immunizzazione.
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