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Come cambia il mercato immobiliare Usa con la crisi climatica

Nonostante negli Stati Uniti, a quanto pare, sarebbero necessarie molte più abitazioni, nel mercato immobiliare di Florida e Texas le case non mancano. Nelle città nei due stati gli appartamenti aumentano e i prezzi scendono, secondo un’analisi Redfin. Ma gli aspiranti acquirenti dovrebbero probabilmente fare attenzione a regole, commissioni e rischi da cambiamento climatico.

A Tampa, il numero di case in vendita è balzato di circa il 57% a luglio rispetto all’anno precedente. A Houston, il numero di case in vendita è aumentato di quasi il 36% nello stesso periodo di tempo. In entrambe le aree metropolitane, i prezzi sono scesi. Il prezzo medio di vendita per i condomini a Tampa è sceso di quasi il 5% in un anno, a $ 237.750; a Houston, il prezzo medioè crollato del 6,5%, a $ 159.000.

Sta succedendo ad Austin, Dallas, Fort Worth, San Antonio, Fort Lauderdale, Jacksonville, Miami e Orlando. Ma non riflette esattamente ciò che sta accadendo a livello nazionale. “A livello nazionale i prezzi sono ancora in aumento”, ha affermato l’analisi.

Allora perché sta succedendo in queste città? Ebbene, le tasse sempre più alte per le associazioni americane dei proprietari di case (Hoa, homeowners association) e l’impennata dei costi assicurativi stanno facendo sì che nessuno voglia più avere a che fare con un condominio.

In Florida, le commissioni HOA sono un problema. Al momento, sono più costose di oltre il 15% a Tampa, Orlando e Fort Lauderdale rispetto alla scorsa estate. “Le tariffe HOA stanno aumentando perché il crollo del condominio di Surfside ha portato a ulteriori requisiti di manutenzione per i condomini e a causa dell’aumento dei costi assicurativi”, ha detto Redfin. Durante l’estate del 2021, in un sobborgo di Miami, un palazzo di 12 piani è crollato e 98 persone sono morte. Gli investigatori hanno riscontrato diversi problemi con il modo in cui l’edificio è stato costruito e questo ha portato a nuovi requisiti.

Poi ci sono i costi assicurativi, a cui si è accennato sopra, poiché le due cose sono intrecciate. La frequenza e la gravità degli eventi meteorologici estremi sono in aumento. La Florida, per esempio, ha perso diversi assicuratori che fuggono dallo Stato, il che non fa che peggiorare il problema per i proprietari di case perché devono affrontare costi estremamente elevati o faticano a trovare una copertura. “L’aumento dei costi, insieme ai disastri naturali stessi, sta spaventando gli acquirenti di condomini e motivando i proprietari di condomini a vendere”, ha detto Redfin.

Altre due ragioni, più piccole, dietro l’eccesso di condomini nelle città in espansione del Texas e della Florida: meno investitori e il boom edilizio. Gli investitori stanno acquistando meno condomini dappertutto e un aumento della costruzione di appartamenti in tutta la Sunbelt non fa che aumentare le abitazioni invendute.

L’articolo originale è disponibile su Fortune.com

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