GILEAD
Leadership Heade

Corsa: le scarpe super spike funzionano davvero

super spike/Credits Montgomery Bertschy

Le avrete viste ai piedi degli atleti che hanno gareggiato alle Olimpiadi: sono le super spike, scarpe da corsa leggerissime e di solito molto colorate, studiate per mettere le ali ai piedi degli sportivi. Ebbene, una nuova ricerca pubblicata sul ‘Journal of Sport and Health Science’, realizzata dall’Università del Massachusetts Amherst, dimostra che le super spike possono dare ai corridori un vantaggio di circa il 2% nelle gare di media distanza su pista (come gli 800 e i 1.500 metri).

“Gli atleti su pista hanno iniziato a indossare le super spike circa cinque anni fa e ormai” queste scarpe “sono comuni nelle gare di élite”, afferma Wouter Hoogkamer, professore associato di kinesiologia presso l’UMass Amherst e autore principale del lavoro.

“Le super spike hanno un’intersuola più spessa ma più leggera, più resistente e più comoda, spesso combinata con una piastra rigida in fibra di carbonio incorporata”, aggiunge Montgomery Bertschy dell’UMass Integrative Locomotive Lab di Hoogkamer, primo autore dell’articolo.

Negli ultimi cinque anni sono stati battuti molti record su pista, aggiunge Hoogkamer. “Molti attribuiscono il merito ai recenti sviluppi nella tecnologia spike, ma scientificamente non sapevamo se fosse davvero utile. Gli atleti corrono più velocemente” per questo motivo “o semplicemente perché si allenano meglio?”.

Proprio per rispondere a questa domanda, Hoogkamer ha riunito un team internazionale di ricercatori, tra cui Ethan Wilkie dell’Università del New Brunswick in Canada, e Victor Rodrigo-Carranza dell’Università di Castilla-La Mancha in Spagna.

In una serie di esperimenti, i ricercatori hanno confrontato diversi design di super spike con una tipica scarpa da pista tradizionale: leggera, con un’ammortizzazione minima e senza elementi di rigidità aggiunti. Così il team ha scoperto che i vari modelli di super spike hanno migliorato la velocità di corsa di circa il 2%, con un’oscillazione che va dall’1,8% al 3,1%.

Ma quanto potrebbe influenzare la competizione un miglioramento della velocità del 2%? “Molto”, afferma Wilkie, “stiamo dimostrando che le scarpe sono importanti e, in particolare, che le super spike di alcuni marchi funzionano meglio di altre”.

Non solo. I ricercatori hanno scoperto che i corridori che indossavano questo tipo di scarpe tech facevano passi più lunghi, piuttosto che più veloci. “I nostri risultati – conclude Hoogkamer – indicano che, in una gara di 1500 m, i partecipanti farebbero da 17 a 21 passi in meno con le super spike rispetto alle calzature tradizionali”.

FOTO: Montgomery Bertschy

Leadership Forum
Paideia

Leggi anche

Ultima ora

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.