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Settembre e l’incubo stress da rientro: 5 strategie per difendersi

stress da rientro

È un po’ come un secondo inizio dell’anno: quanti impegni, progetti, appuntamenti e buoni propositi abbiamo rinviato a settembre, nelle (ormai lontane) settimane in cui i giorni di ferie erano dietro l’angolo e la prospettiva della pausa estiva bastava a ricaricarci? Dalla palestra, alla dieta, dalle email inevase agli appuntamenti saltati, passando per scadenze e impegni di figli o genitori, la solita routine e gli impegni rimandati rischiano di travolgerci come criceti nella ruota.

Email fuori controllo: l’ansia che alimenta il tecnostress (anche in vacanza)

“Purtroppo settembre arriva alla velocità della luce: ci sembra di non essere mai stati in ferie, come se tutto fosse volato via in un attimo. Ci ritroviamo così a sperimentare in tanti lo stress da rientro”. Ma come combatterlo evitando di perdere in un attimo tutti i benefici delle delle vacanze appena finite? A parlarne con Fortune Italia è la psicologa Antonella Elena Rossi, che suggerisce cinque strategie per evitare di ripiombare nello stress della quotidianità, a tutto vantaggio del benessere fisico e mentale. Vediamole.

Niente fretta

“Rientrate gradatamente: datevi qualche giorno di pausa se potete, prima di tornare in ufficio e immergervi nella routine lavorativa. Se avete figli e siete in famiglia, date il tempo a tutti di riprendere i ritmi scolastici, i compiti, l’ordine, e tutte le noiosissime, ma necessarie attività che servono per rientrare nella vita di tutti i giorni”, raccomanda Rossi.

Occhio alla sveglia (e al menù)

“Il sonno e l’alimentazione sana aiutano a superare il ritorno e ad affrontare meglio il lavoro che ci aspetta. Il nostro corpo ha bisogno di essere coccolato quanto la nostra mente, per cui concedetevi riposo, tempi distesi, un’uscita con gli amici e qualche risata: sono utilissimi, perché il buonumore ci fa vedere tutto molto più rosa di quello che magari realmente è”, continua la psicologa.

Momento foto

In vacanza eravamo sempre con il telefonino in mano a scattare foto e selfie? “Ritagliatevi il tempo per guardare le foto e ricordare i momenti che avete vissuto, e soprattutto sentitevi fortunati per averli potuti vivere e di aver avuto anche la fortuna di gustarveli in compagnia. Perché ci dimentichiamo spesso che siamo fortunati e privilegiati nel poter scegliere come spendere la nostra estate”, aggiunge la specialista, invitando a dedicare del tempo a chi questa fortuna non l’ha avuta, come per esempio un amico in ospedale o che per motivi di lavoro o di famiglia non ha potuto prendersi una pausa. “Essere altruisti ci aiuta ad essere grati alla vita” e a creare o rinsaldare legami, rileva Rossi. L’effetto anti-stress è garantito.

Piccoli cambiamenti, senza ansia

La creatività aiuta. “Progettate, cambiate anche semplicemente l’arredo o qualcosa di piccolo nel vostro ufficio e nella vostra casa – raccomanda Rossi – E ritagliatevi dei momenti per rilassarvi: non cominciate a correre e a preoccuparvi subito, ciò che potete risolvere domani può aspettare che siate più pronti (e meno stressati)”.

Scampoli di vacanza

Se l’effetto della pausa estiva non si batte, la buona notizia è che possiamo prolungarlo. “Progettate le prossime ferie – suggerisce la psicologa – e prendetevi cura dei vostri desideri, perché ogni giorno possa avere uno scampolo di vacanza”. Come dire: anche solo sognare ad occhi aperti aiuta ad allontanare lo stress.

“Mentre leggete questi consigli, penserete che è scontato tutto ciò – riflette l’esperta – invece spesso e volentieri siamo felici e non ce ne accorgiamo. Le vacanze servono a questo, a prendere una sana distanza da ciò che pesa, dal dovere, da ciò che ci piace poco. Entrando in una dimensione del desiderio e, perché no, dell’imprevisto”.

Le raccomandazioni finali

Se state leggendo questo articolo tra una riunione e una mail, prendete un bel respiro. “Pianifichiamo ogni giorno della nostra vita tra calendari condivisi, impegni, telefonate, call, imprigionati in una corsa continua. Le vacanze ci ricordano che possiamo anche stare fermi, non essere produttivi, possiamo anche non fare nulla senza sentirci in colpa se ci viziamo e stiamo con gli amici in leggerezza. Nutriamoci quindi di questa bellezza interiore – esorta la psicologa – ricordando che possiamo essere felici anche con poco. Basta un tramonto e un gelato, le vacanze servono a anche a  riscoprire i rapporti significativi, a comprendere l’importanza delle piccole cose”.

Ma allora come preservare il beneficio della vacanza anche a settembre, senza ripiombare nello stress? Antonella Elena Rossi non ha dubbi: Guardate un tramonto, state di più con gli amici e con le persone a cui volete bene, assaporate la vita momento per momento”. Per i buoni propositi che abbiamo in agenda il tempo non mancherà.

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