Ryanair e EasyJet hanno una cosa in comune: entrambe offrono voli a prezzi bassissimi in tutta Europa.
Negli ultimi mesi però i loro guadagni sono stati molto diversi: Ryanair, con sede a Dublino, ha subito un calo dei profitti del 46% nei tre mesi fino al 30 giugno, mentre la sua rivale britannica ha visto i profitti aumentare del 16% nello stesso periodo.
Ora Ryanair vuole alzare il tiro, anche se questo significa espandere la propria attività in un’area che prima evitava, ma che si è rivelata un successo per il suo rivale. Il vettore low-cost sta valutando la possibilità di offrire pacchetti vacanza insieme ai voli, nella speranza che questo aiuti Ryanair a invertire le sue sorti.
“Non escluderei la creazione di una divisione vacanze”, ha dichiarato in un’intervista al The Telegraph l’amministratore delegato di Ryanair Michael O’Leary. “Il prodotto vacanze è probabilmente un modo ragionevole per applicare tariffe e rendimenti più elevati e per confezionare un pacchetto”.
Ryanair è la più grande compagnia aerea d’Europa e compete in un mercato caratterizzato da clienti non ricchi, povertà delle vacanze e altro ancora. Questo ha fatto sì che i suoi guadagni subissero una battuta d’arresto durante i mesi estivi di punta, un periodo tipicamente redditizio per compagnie come Ryanair. In precedenza la compagnia aveva dichiarato chenon avrebbe esplorato i pacchetti vacanza. È stata anche ai ferri corti con le piattaforme di viaggio che offrono servizi simili a prezzi presumibilmente maggiorati.
L’incursione di Ryanair nel settore delle vacanze arriva al momento opportuno?
Poiché quest’anno un numero sempre maggiore di clienti fatica a permettersi le vacanze, i pacchetti hanno rappresentato una svolta per alcuni concorrenti. Il segmento vacanze di EasyJet ha subito un aumento del 73% dei clienti tra gli esercizi finanziari 2022 e 2023 e si prevede una crescita degli utili del 48%. “Sfruttando la sua forte posizione nel mercato delle compagnie aeree, EasyJet non ha dubbi nel raggruppare voli e alloggi e i vacanzieri si affidano chiaramente all’azienda per offrire un’esperienza decente dalla partenza al ritorno”, ha dichiarato Dan Coatsworth, analista di investimenti di AJ Bell, in una nota di luglio.
Nel frattempo, la compagnia aerea Jet2, con sede a Leeds, ha trovato il business delle vacanze fondamentale per il suo successo. A luglio ha dichiarato che i pacchetti vacanza sono un “prodotto resistente e popolare che rimane in cima alla lista delle priorità per i nostri clienti, anche in tempi di incertezza economica”.
I turisti hanno optato sempre più spesso per queste opzioni perché sono più facili da organizzare, hanno un buon rapporto qualità-prezzo e sono offerti da una compagnia di viaggio affidabile.
Dato che la fama della compagnia aerea deriva dalle sue offerte senza fronzoli e a basso costo, è difficile prevedere come saranno le operazioni di Ryanair per le vacanze. Inoltre, secondo il gruppo di difesa dei consumatori Which?, il servizio clienti è notoriamente scarso.
Se Ryanair dovesse intraprendere il business delle vacanze, non sarebbe comunque la sua prima volta: il vettore irlandese ha lanciato un prodotto simile nel 2016, sperando di diventare ‘Amazon dei viaggi aerei’. Ma dopo tre anni ha annunciato la chiusura del programma.
Molti dei problemi della compagnia aerea economica sono stati recentemente causati dalla richiesta di maggiori sconti da parte dei clienti, per cui attingere al segmento delle vacanze ad alta domanda potrebbe aiutare il suo business. “Gli alloggi alle Canarie, in Spagna, in Italia e in Grecia sono stati sensibilmente più costosi e questo ha forse spinto più persone a scegliere questo tipo di pacchetti vacanza”, ha dichiarato O’Leary.
Ryanair serve anche un numero di passeggeri significativamente maggiore rispetto a EasyJet o Jet2, il che significa che la posta in gioco è più alta se vuole entrare nel business delle vacanze. In ogni caso, il colosso aereo aspetterà di prendere una decisione in merito fino a quando non riceverà il suo ordine Boeing – in ritardo – in quanto questo lo aiuterà ad espandere la sua capacità e a ottenere successo con il suo modello attuale. Dopo tutto, è questo che ha portato Ryanair dall’essere destinata al fallimento a diventare la più grande compagnia aerea europea in soli due decenni.
I rappresentanti di Ryanair non hanno risposto alla richiesta di commento di Fortune.
Questa storia è stata pubblicata originariamente su Fortune.com
Foto Thierry Monasse – Getty Images
