Secondo Goldman Sachs Kamala Harris ha superato Donald Trump nei sondaggi nazionali. Gli elettori si starebbero infatti allontanano dai candidati indipendenti, aumentando le probabilità di un’onda blu.
La vicepresidente è in crescita di circa tre punti percentuali a livello nazionale da quando è diventata la candidata democratica dopo che il presidente Biden ha concluso la sua corsa alla rielezione il mese scorso. I suoi margini sono migliorati anche in Stati chiave, tra cui la Pennsylvania, con 19 voti elettorali, dove Trump ha solo 0,2 punti percentuali di vantaggio su Harris, secondo gli analisti di Goldman. Il vicepresidente ha bisogno di almeno 270 voti elettorali per vincere le elezioni.
Secondo la banca d’affari, lo slancio accumulato da Harris in appena un mese ha aumentato le probabilità di una conquista blu della Casa Bianca e del Congresso, cosa che fino a poco tempo fa sembrava improbabile. Tuttavia, i mercati dei pronostici continuano a scommettere che Harris vincerà la Casa Bianca, mentre i democratici conquisteranno la Camera e i repubblicani il Senato, hanno scritto gli analisti.
La spinta di Harris nei sondaggi, che potrebbe aumentare di altri due punti percentuali dopo la Convention nazionale democratica della prossima settimana, arriva mentre il sostegno agli altri, soprattutto da quando il presidente Biden si è ritirato dalla corsa. Il sostegno degli elettori a candidati terzi, tra cui Robert F. Kennedy Jr., Jill Stein e Cornel West, è sceso al 6% da oltre il 10% di prima che Biden abbandonasse la sua candidatura. “Mentre all’inizio dell’anno gli altri candidati avevano attinto un po’ di più da Biden, ciò che resta del sostegno a loro adesso sembra provenire, almeno in egual misura, dall’ex presidente Trump”, hanno scritto gli analisti. Anche la percentuale di elettori indecisi ha iniziato a diminuire subito dopo l’ingresso di Harris nella corsa, e ora è la metà di quella che era un mese fa. Secondo la banca d’affari, i numeri degli indecisi sono bloccati.
Sebbene i risultati di Harris nei sondaggi siano migliorati, secondo gli analisti la recente instabilità economica potrebbe compromettere le sue possibilità di essere eletta a novembre. La scorsa settimana tutti i principali indici hanno chiuso in ribasso dopo che il disfacimento del carry trade sullo yen ha portato a grandi movimenti da parte dei trader. Anche i dati sull’occupazione, più deboli del previsto, hanno destato preoccupazione, in quanto il tasso di disoccupazione è salito per il terzo mese consecutivo al 4,3%.
Nonostante le recenti turbolenze, il 42% degli elettori ritiene che Harris sarebbe migliore di Trump nella gestione dell’economia, stando a un recente sondaggio del Financial Times e della Ross School of Business dell’Università del Michigan.
Mentre gli analisti di Goldman hanno affermato nella nota di lunedì che un piano economico di Harris rispecchierebbe probabilmente le proposte di Biden con alcune aggiunte, la maggioranza degli elettori intervistati dal FT e dal sondaggio dell’Università del Michigan ha affermato che Harris dovrebbe staccarsi completamente da Biden o “apportare modifiche sostanziali” alle sue proposte economiche.
Questa storia è stata pubblicata originariamente su Fortune.com
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