GILEAD
Leadership Heade

Il rebus dei virus d’agosto

mal di pancia virus

Improvvisi crampi allo stomaco, nausea, vomito e corse in bagno. A rovinare le vacanze di molti italiani ci pensano i virus d’agosto, patogeni in agguato anche in estate, che molto spesso abbinano ai sintomi gastrointestinali qualche linea di febbre o fastidi respiratori. Quando poi la febbre non scende, può accadere che il tampone riveli la presenza del virus di Covid-19.

Ma cosa sta accadendo? E come distinguere i diversi virus d’agosto? Fortune Italia lo ha chiesto al virologo Fabrizio Pregliasco, direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva all’Università degli Studi di Milano.

Sbalzi termici sotto accusa

“Gli ampi sbalzi termici hanno continuato a favorire una serie di infezioni respiratorie, con enterovirus che causano una sitomatologia gastroenterica. Ma c’è di sicuro una presenza amplissima di Covid-19, con manifestazioni variegate tra cui anche forme gastroenteriche“, conferma Pregliasco.

Solo nella prima settimana di agosto sono stati segnalati 18.255 nuovi casi di Covid nel nostro Paese, +7% circa rispetto ai 17.006 della settimana precedente, stando al monitoraggio della cabina di regia di ministero della Salute-Istituto superiore di sanità.

“Insomma, stiamo vivendo un’estate con un bel po’ di presenze virali”, riflette Pregliasco. Dai soliti adenovirus, agli enterovirus, fino a Sars-Cov-2. “Situazioni non gravi”, puntualizza il virologo, salvo “qualche rischio per i più fragili”.

L’effetto del caldo

Siamo portati a temere il freddo dell’inverno, ma non dimentichiamo che il caldo estremo, che nei prossimi giorni non mollerà la presa sull’Italia, “abbassa le difese immunitarie, in particolare negli anziani”, avverte Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo).

In questo periodo, in cui i “casi di Covid sono in rialzo”, “ricordiamo che le strutture sanitarie, come i pronto soccorso, sono più a rischio di contagio, quindi vanno usate quando è estremamente necessario. In caso di problemi sempre meglio rivolgersi alla rete della medicina territoriale”, ammonisce Anelli, parlando con Adnkronos Salute.

“La medicina di famiglia assicura l’assitenza continua. Se non c’è il proprio dottore, c’è il sostituto e, nei giorni festivi, c’è la guardia medica. Questa è la rete di assistenza da utilizzare. I numeri gli anziani ce li hanno, anche perché molti sono seguiti in progetti di assistenza domiciliare sempre più diffusi”. Insomma, in caso di malanni – specie quelli legati ai virus d’agosto – al pronto soccorso è “meglio rivolgersi solo se davvero necessario”, ribadisce Anelli.

Intanto sul fronte varianti…

Tutta questa circolazione di virus, anche piuttosto difficili da distinguere fra loro, ha portato alla ribalta una nuova variante Covid: KP.3.1.1. Si tratta di una discendente di KP.3 a sua volta ‘figlia’ di JN.1. A passare al microscopio questa nuova tipologia è un recente studio italiano in pubblicazione su ‘Infectious Diseases’, firmato dal ‘cacciatore di varianti’ Massimo Ciccozzi dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, insieme al collega Francesco Branda (40Under40 di Fortune Italia) e a Fabio Scarpa dell’Università di Sassari.

Ebbene, quasta variante presenta alcune nuove caratteristiche. Vediamo meglio di che si tratta. “Come è stato per la variante KP.3, i cambiamenti nella composizione del genoma che caratterizzano KP.3.1.1 non rappresentano un adattamento volto a renderla più pericolosa. Al contrario, questi cambiamenti indicano un ulteriore adattamento che porta la nuova variante a diventare sempre meno pericolosa e a endemizzarsi progressivamente“, concludono gli autori.

Insomma, per gli studiosi “è cruciale continuare il monitoraggio, per valutare correttamente ogni nuova variante ed evitare inutili allarmismi”.

Leadership Forum
Paideia

Leggi anche

Ultima ora

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.