Secondo il rapporto sulla ricchezza globale 2024 di UBS, l’anno scorso quasi 22 milioni di persone negli Stati Uniti – circa un americano su 15 – avevano un patrimonio superiore a 1 milione di dollari.
Sebbene questo dato sia in calo rispetto ai 22,7 milioni del 2022, gli Stati Uniti hanno comunque ospitato il 38% di tutti i milionari del mondo.
Ciò significa anche che il numero di milionari statunitensi è più di tre volte superiore a quello della Cina continentale, che ha la seconda più alta popolazione di milionari, ed è pari a quello dell’Europa occidentale e della Cina messe insieme.
La popolazione globale di milionari è scesa a 58 milioni nel 2023 da 59,4 milioni nel 2022. Ma la ricchezza globale è aumentata del 4,2%, in ripresa rispetto all’anno precedente, che ha segnato il primo calo della ricchezza dalla crisi finanziaria del 2008.
Tra alti tassi di interesse e inflazione che hanno ostacolato la crescita economica, la ricchezza globale è scesa del 3% nel 2022 e 3,5 milioni di persone sono uscite dallo status di milionario.
“Il calo della ricchezza globale registrato nel 2022 sembra essere stato solo un episodio”, si legge nell’ultimo rapporto di UBS. “La ricchezza si è già ripresa, in linea con la tendenza a lungo termine che abbiamo individuato.
Nei prossimi anni si prevede un ulteriore aumento. Entro il 2028, UBS prevede che il numero di milionari crescerà in 52 dei 56 mercati presi in esame dal rapporto. Taiwan dovrebbe guidare la crescita a livello mondiale (47%), soprattutto grazie alla sua industria dei microchip, che nei prossimi anni avrà un ruolo importante nell’intelligenza artificiale.
Negli Stati Uniti, la popolazione milionaria dovrebbe crescere più moderatamente (16%), raggiungendo i 25,4 milioni entro il 2028. Ma un aumento così consistente sarebbe più che sufficiente a ridurre il divario tra gli Stati Uniti e il resto del mondo.
In Cina, il numero di persone con una ricchezza superiore a 1 milione di dollari dovrebbe crescere dell’8%, raggiungendo i 6,5 milioni entro il 2028, mentre il Giappone dovrebbe superare il suo vicino per conquistare il secondo posto della classifica.
Il Regno Unito, che attualmente occupa il terzo posto nella classifica mondiale dei milionari, si prevede che nei prossimi quattro anni vedrà la sua popolazione crollare del 17%, in gran parte a causa dei recenti cambiamenti nella politica fiscale per i residenti non domiciliati. Si prevede inoltre che la recente vittoria del partito laburista comporti un aumento dell’imposta sulle plusvalenze.
“Poiché la maggior parte delle classi di attività ha visto aumentare il proprio valore negli ultimi anni, l’effetto puro e semplice di una crescita economica costante è determinante per l’aumento dei milionari statunitensi”, ha dichiarato UBS. “Questo vale tanto per il passato quanto per le proiezioni sul futuro”.
Questa storia è stata originariamente pubblicata su Fortune.com
(L’immagine in evidenza è di GETTY IMAGES).
