Marco Alverà è forse il Ceo più premuroso che abbia mai conosciuto. In un certo senso, non è una sorpresa: Alverà, nato negli Stati Uniti da genitori italiani, ha studiato filosofia all’università. Ancora oggi riflette sulla morale degli affari, come dimostra il discorso TED sulla correttezza che ha tenuto a Milano qualche anno fa e che ha ottenuto oltre 3 milioni di visualizzazioni.
Ma se si considerano le occupazioni attuali e precedenti di Alverà, la sua inclinazione filosofica è più una sorpresa. All’inizio della sua carriera Alverà ha lavorato nel dipartimento di M&A e private equity di Goldman Sachs, per poi passare a lavorare per grandi aziende energetiche italiane, tra cui Enel, Eni e Snam, di cui è stato amministratore delegato.
Oggi Alverà è ancora in prima linea nel settore dell’energia, come co-fondatore e Ceo di Tree Energy Solutions, un’azienda con sede a Bruxelles che produce e trasporta il cosiddetto “gas naturale elettrico” e di Zhero, un’azienda con sede ad Amsterdam che possiede e gestisce progetti di energia rinnovabile su larga scala.
L’imprenditore milanese torna spesso a parlare di equità e correttezza, come ha fatto quando ci siamo collegati per questa intervista. È un individuo equilibrato, che si assenta regolarmente dal lavoro per leggere, gustare del buon cibo e trascorrere del tempo con la sua famiglia.
Passiamo agli affari
Qual è il progetto più importante a cui sta lavorando con la sua azienda?
Una società che ho co-fondato nel 2022, la TES, sta realizzando progetti su larga scala per produrre e-NG, un carburante verde completo che nasce dalla combinazione di idrogeno verde e CO2 riciclata. Poi spediamo questo carburante e lo consegniamo ai clienti di tutto il mondo utilizzando le infrastrutture esistenti. Come dico spesso #PPWS, Put the Panels Where it’s Sunny, e-NG è il modo più semplice per spedire l’energia solare ed eolica rinnovabile a basso costo prodotta nella Sun Belt a una fabbrica in Germania o a una casa in Giappone.
Stiamo sviluppando diversi progetti e-NG in Nord America, Europa, Medio Oriente e Australia. Stiamo anche portando avanti uno dei più grandi progetti di importazione di energia verde, che sarà costruito a Wilhelmshaven, in Germania, per facilitare l’importazione di gas naturale liquefatto convenzionale e di combustibili verdi.
Su quale tendenza a lungo termine è più ottimista per la società e l’economia in generale?
Sono molto ottimista riguardo alla tendenza verso un’energia rinnovabile sempre più economica. Nelle regioni in cui c’è sole e vento, il costo dell’energia rinnovabile è già un quarto di quello dei combustibili fossili, e questo divario continua a crescere. Questo cambiamento ridurrà in modo significativo i costi del sistema energetico, stimolerà la crescita economica e, se i progetti saranno realizzati rapidamente, contribuirà ad affrontare la crisi climatica. Tutte le guerre si vincono o si perdono sulla base della capacità produttiva e la guerra del clima non fa eccezione.
Se lei fosse un responsabile della politica economica, quale sarebbe la sua massima priorità?
Ogni guerra si vince o si perde sulla capacità produttiva, e la guerra del clima non fa eccezione. Sebbene io sostenga il libero mercato, credo che i politici debbano ora dare priorità alla riduzione dei costi associati alla transizione energetica. Questo obiettivo può essere raggiunto sostenendo la creazione di nuove fabbriche per aumentare la produzione di attrezzature per la transizione energetica, in modo simile all’approccio adottato per la produzione di vaccini durante la pandemia COVID-19.
Essere produttivi
A che ora vi alzate e quale parte della vostra routine mattutina vi prepara per la giornata?
Quando sono in viaggio (troppo spesso), mi alzo alle 5:30; altrimenti, alle 7:00. Le mie migliori intuizioni arrivano proprio quando inizio a radermi o con una passeggiata al Parco Sempione, che è vicino a dove vivo a Milano.
Fino a che ora lavorate? Continua a inviare e-mail anche durante la notte e/o nei fine settimana?
Non lavoro di notte, ma invio email nei fine settimana, soprattutto in occasione di progetti o accordi speciali. Credo che un sano equilibrio tra lavoro e vita privata sia fondamentale per la creatività, la produttività e il benessere generale. Le idee migliori e il lavoro più ispirato vengono quando siamo in contatto con il nostro io interiore.
Quali applicazioni o metodi utilizza per essere più produttivo?
Uso la dettatura vocale per i promemoria e le e-mail, mi affido alle app dei giornali per riassumere rapidamente le notizie e uso Yoga Nidra (che significa sonno in sanscrito) per rilassarmi, ricaricarmi e riprendermi dal jet lag. Mi aiuta a mantenere la concentrazione e l’equilibrio.
Chi fa parte della sua “bacheca personale”?
Mia moglie, le mie figlie, mio fratello e i miei genitori, alcuni vecchi amici intimi e forse troppi partner e colleghi attuali o precedenti.
Andando sul personale
Quale libro ha letto, di recente o in passato, che l’ha ispirata?
Ci sono troppi libri che mi hanno ispirato! Ma di recente mi ha colpito molto “Breath” di James Nestor. Questo libro approfondisce la scienza e la storia della respirazione, un aspetto così fondamentale ma spesso trascurato. Nestor spiega come una respirazione corretta possa migliorare la salute, aumentare le prestazioni e persino allungare la durata della vita. Come imprenditori e manager, spesso ci concentriamo sui risultati esterni e sulla guida del cambiamento, ma a volte trascuriamo le cose basilari, come respirare correttamente. Imparare e praticare tecniche di respirazione efficaci mi ha cambiato la vita. È uno strumento potente di gestione che aiuta a mantenere la concentrazione, a ridurre lo stress e ad aumentare il benessere generale. Questo libro mi ha insegnato l’importanza di incarnare ciò che impariamo, non solo di accumulare conoscenze.
Se potesse fare una domanda al suo idolo, chi sarebbe e cosa chiederebbe?
Chiederei a Leonardo da Vinci come ha fatto a essere pittore, scultore, ingegnere, architetto, biologo e molto altro ancora, tutto insieme, e a eccellere in così tanti campi, rimanendo contemporaneamente autentico e fedele al suo vero io multiplo.
Come consumatore, qual è la sua azienda preferita e perché?
Amo i prodotti artigianali fatti a mano. Ci sono pochi marchi che risuonano, e Patagonia si distingue per i suoi valori, l’impegno per la sostenibilità e l’approvvigionamento etico.
E per concludere con una nota più leggera: qual è stato l’ultimo costume che ha indossato?
Ho indossato il mio cappello da pescatore azero del Mar Caspio: sembra un’enorme massa di capelli bianchi.
Questo articolo è stato pubblicato originariamente su Fortune.com
