L’assistenza dei casi di demenza è al centro del dibattito anche negli Stati Uniti. Medicare (l’assicurazione sanitaria federale, amministrata dal governo degli Stati Uniti, ndr) generalmente non offre molto per assistere i 6,9 milioni di americani over 65 anni affetti da demenza o i loro 11,5 milioni di caregiver non retribuiti. Ma un nuovo programma pilota, chiamato Guide model, sta cambiando la situazione.
Guide, che sta per Guiding an Improved Dementia Experience, lanciato il 1 luglio 2024, sta creando un sistema di navigator gratuiti per le persone iscritte a Medicare che soffrono di demenza in qualsiasi stafio e per i loro caregiver familiari.
I navigator ricevono 20 ore di formazione mirata a consentire loro aiutare pazienti e familiari a districarsi nel confuso, a volte esasperante, sistema di assistenza sanitaria e di cure a lungo termine, in modo che ricevano una risposta adeguata.
Queste figure incontrano il beneficiario o il suo caregiver da una volta al trimestre a due volte al mese o più, a seconda della complessità del caso. Guidandolo nei meandri della burocrazia.
Un sondaggio dell’Alzheimer’s Association del 2024 ha rilevato che il 60% degli operatori sanitari ritiene che il sistema sanitario statunitense non stia aiutando efficacemente i pazienti e le loro famiglie ad affrontare la demenza. E il 70% dei caregiver di pazienti affetti da demenza intervistati afferma che coordinare questa assistenza è stressante.
“Nel momento in cui hai bisogno di un navigator sanitario, la tua fantasia sulla fatina di Medicare viene eliminata. Impari che non esiste una fata di Medicare. La fata di Medicare sei tu”, afferma Lindsay Goldman, Ceo di Grantmakers in Aging.
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