GILEAD
Leadership Heade
Poste Italiane
Cerca
Close this search box.

Wanted Cinema: strategia, arrivare ad una platea più ampia, intervista a Anastasia Plazzotta

Il bilancio sul primo semestre 2024.

“Il box office del primo semestre 2024 di Wanted è stato di circa mezzo milione di euro, un aumento del 7% rispetto al 2023 e del 35% rispetto al 2019, è il dato dei primi mesi più alto degli ultimi anni per cui siamo soddisfatti. L’obiettivo è sempre migliorare, ma diciamo che partiamo con ottimismo”, racconta Anastasia Plazzotta Ceo di Wanted Cinema. “L’aumento è indicativo di una ripresa del settore ma credo anche risultato del nostro maggior investimento nell’acquisizione di titoli importanti e attentamente selezionati. In particolare ha funzionato per noi “Il teorema di Margherita” di Anna Novion su una giovane geniale matematica, una acquisizione di Cannes 2023. Le admissions nel semestre mostrano una crescita costante, suggerendo un incremento generale del pubblico nei cinema. Proiettando il trend attuale e confrontandolo con gli anni precedenti, il box office dovrebbe agilmente superare il milione, ma contiamo su una impennata a settembre e ottobre in considerazione dei titoli importanti previsti in uscita in quei mesi. In sintesi il 2024 mostra un promettente inizio e potrebbe segnare un decimo anno ideale per Wanted”.

Gli scioperi di Hollywood e il futuro.

“Gli scioperi di Hollywood hanno rappresentato un brusco arresto per l’industria cinematografica, ma ora che il peggio è passato possiamo guardare al futuro con fiducia e ottimismo. Tuttavia, il cinema americano deve affrontare grandi sfide post-sciopero. La pandemia ha cambiato le abitudini di consumo, facendo saltare vecchi paradigmi. L’industria deve trovare nuove soluzioni per adattarsi a un mercato in evoluzione, affrontando crisi come la frammentazione del pubblico, la concorrenza delle piattaforme streaming, e la necessità di innovazione nei contenuti. Inoltre, le crisi economiche e i cambiamenti nei modelli di distribuzione richiedono un ripensamento delle strategie di produzione e marketing. Nonostante queste sfide, siamo positivi e pronti a sfruttare le nuove opportunità, sostenendo il cinema europeo che ha dimostrato di avere un forte potenziale anche in contesti sfidanti come quello attuale. Sarà interessante vedere se il trend positivo per i titoli europei continuerà, contribuendo a un equilibrio più vario e dinamico nel panorama cinematografico globale.

Tax credit e criticità di sistema.

“Sicuramente la riforma del tax credit rappresenta un passo significativo per garantire stabilità alla produzione locale, ma presenta alcune criticità. Siamo soddisfatti che i sostegni siano stati confermati, fornendo un quadro di riferimento stabile per le produzioni cinematografiche e audiovisive. Tuttavia, ci sono preoccupazioni, soprattutto riguardo alla concentrazione delle risorse sui grandi player, mettendo in difficoltà le piccole realtà artigianali che caratterizzano il nostro ecosistema produttivo. Le nuove regole introducono suddivisioni più chiare tra opere “a mercato” e beneficiarie di “contributi selettivi”, favorendo la qualità artistica e culturale, ma rendendo complesso l’accesso per le piccole produzioni. Nel complesso, la riforma offre una stabilità auspicata, ma richiede aggiustamenti per garantire che tutte le realtà produttive possano beneficiare degli incentivi. Ora attendiamo con urgenza il decreto per la riforma del tax credit distribuzione che ci auguriamo dia stabilità anche ai distributori e non escluda le società indipendenti”.

Indipendenti, major e colossi dello streaming.

“Il successo dei film europei più recenti a livello theatrical non è stato influenzato dalle piattaforme o dalle major. Questo dimostra che, nonostante la crescente importanza dei contenuti per coinvolgere il pubblico, il risultato finale di un film rimane imprevedibile e dipende da molte variabili difficili da identificare. Le piattaforme di streaming e le major offrono un sostegno finanziario e creativo significativo, ma non determinano necessariamente il successo al botteghino. La loro influenza può aiutare a elevare la qualità e la visibilità dei progetti, ma non garantisce il successo. La varietà di contenuti e la diversificazione delle fonti di finanziamento sono cruciali per un mercato sano e dinamico: mentre i colossi dello streaming contribuiscono alla crescita dell’industria, il segmento theatrical mantiene una sua autonomia e vitalità che sfugge a semplici correlazioni con gli investimenti delle grandi piattaforme”.

Promozione e marketing.

“Il mondo social è da anni uno dei principali canali di promozione ma sugli effetti non abbiamo ancora certezze. Nonostante la complessità delle data analysis la redemption di un investimento in campagne social in termini di risultati al box office non è affatto prevedibile. Alla base ci vuole sempre un buon film e la capacità di saperlo presentare al pubblico in maniera creativa e al momento giusto. E c’è anche la componente fortuna”.

Quali nuovi titoli Wanted vedremo?

“Per celebrare il nostro decimo anniversario abbiamo investito nell’acquisizione di titoli che, pur garantendo fedeltà al nostro manifesto-linea editoriale, strizzano l’occhio a un pubblico più ampio con l’obiettivo di continuare il trend positivo iniziato nei primi sei mesi dell’anno. “La sindrome degli amori passati”: da Cannes, una brillantissima ed intelligente commedia belga che aprirà la stagione 2024-2025 e che proporremo già quest’estate per anteprime nelle arene estive. “Maria Montessori”: presentato alla Berlinale, una coproduzione franco/italiana con protagonista Jasmine Trinca che solo in Germania ha superato le 300mila admissions. “L’amore secondo Kafka”: nel centenario della morte di una delle figure più geniali e autorevoli della letteratura del ‘900, un film che racconta l’ultimo anno di vita dello scrittore e il suo grande amore per Dora, la donna che gli stette accanto fino all’ultimo respiro. “La nostra terra”: candidato all’Oscar per la Polonia, degli stessi animatori e produttori di “Loving Vincent”. Per il 2025 posso annunciare un altro grande film biografico sulla figura di Simone Veil, che in Francia ha ottenuto due milioni e mezzo di admissions che sarà programmato per la giornata della memoria.

Anastasia Plazzotta è il Ceo di Wanted Cinema. 

Leadership Forum
Paideia

Leggi anche

Ultima ora

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.