I principali leader aziendali hanno denunciato la violenza politica e hanno augurato una rapida guarigione a Donald Trump, ferito durante l’attentato di sabato a un comizio elettorale.
Questo è in linea con il sentimento condiviso dai capi di Stato di tutto il mondo e con i commenti del presidente Joe Biden.
E come l’amministratore delegato di Tesla Elon Musk, che dopo la sparatoria ha dichiarato di appoggiare Trump alla presidenza, anche l’amministratore delegato di Pershing Square Bill Ackman ha detto che lo appoggerà.
Tim Cook, Ceo di Apple
“Prego per una rapida guarigione del Presidente Trump. I miei pensieri sono rivolti a lui, alle altre vittime e alla famiglia Trump. Condanno fermamente questa violenza”, ha scritto su X.
Satya Nadella, Ceo di Microsoft
“Non c’è posto per nessun tipo di violenza nella nostra società. Auguro al Presidente Trump una pronta guarigione e a tutti coloro che sono stati colpiti dall’orribile evento di oggi”, ha twittato.
Mary Barra, Ceo di General Motors
“Faccio i miei migliori auguri al Presidente Trump per una piena guarigione e invio i miei pensieri alle vittime innocenti dell’atto insensato di ieri. Non c’è spazio per la violenza politica nella nostra società”, ha dichiarato.
Sundar Pichai, Ceo di Alphabet
“Auguro al Presidente Trump una pronta guarigione. Sono scioccato dalla sparatoria di oggi e dalla perdita di vite umane. La violenza politica è intollerabile e dobbiamo tutti unirci per opporci con forza”, ha scritto su X.
Mark Zuckerberg, Ceo di Meta
“Preghiamo per una rapida guarigione del Presidente Trump. Questo è un giorno così triste per il nostro Paese. La violenza politica mina la democrazia e deve essere sempre condannata”, ha dichiarato su Threads.
Andy Jassy, Ceo di Amazon
“È difficile digerire quello che è successo oggi in Pennsylvania. È terribile. I miei pensieri vanno alle famiglie delle vittime. Sono felice che il presidente Trump sia al sicuro e spero che si riprenda rapidamente”, ha scritto su X.
Jeff Bezos, fondatore e presidente esecutivo di Amazon
“Il nostro ex Presidente ha mostrato una grazia e un coraggio enormi questa sera. Siamo molto grati per la sua sicurezza e siamo dispiaciuti per le vittime e le loro famiglie”, ha scritto su X.
Marc Benioff, Ceo di Salesforce
“Una piena e rapida guarigione al Presidente Trump. Possa il suo corpo essere guarito, la sua mente calmata e la sua anima confortata. Possa essere benedetto con forza e coraggio e tornare presto in salute. Nel nostro Paese non c’è spazio per la violenza politica”, ha dichiarato.
Elon Musk, Ceo di Tesla
“Appoggio pienamente il Presidente Trump e spero in una sua rapida guarigione”, ha postato, aggiungendo poi: “L’ultima volta che l’America ha avuto un candidato così duro è stato Theodore Roosevelt”.
Bill Ackman, Ceo di Pershing Square
“Sto per appoggiare formalmente @realDonaldTrump. Sono arrivato a questa decisione qualche tempo fa, come molti follower di @X hanno già capito dai miei post di sostegno a Trump e dalle mie critiche a @POTUS Biden”, ha scritto all’inizio di un lungo post, lasciando intendere che una spiegazione più approfondita arriverà in seguito.
“Il motivo per cui non l’ho ancora fatto formalmente è che voglio spiegare il mio pensiero in dettaglio e affrontare le argomentazioni avanzate da altri contro Trump. Voglio esporre il caso in modo ponderato e convincente”.
Sam Altman, Ceo di OpenAI
“Sono molto contento che il presidente Trump sia al sicuro!”, ha twittato sabato.
Poi domenica ha pubblicato un messaggio più lungo: “Spero che questo possa essere un momento in cui tocchiamo l’abisso. Siamo grati del fatto che non c’è stato nulla per grazia di Dio, e decidiamo collettivamente di abbassare la retorica e di trovare un po’ più di unità. Sono felice di vedere che la maggior parte dei democratici ha avuto la grazia di farsi avanti e discutere su questo punto, e di resistere all’impulso di schierarsi da una parte e dall’altra”.
Questa storia è stata pubblicata originariamente su Fortune.com
(L’immagine in evidenza è di GETTY IMAGES).
