Lavori in corso per le aree di servizio sulle autostrade italiane. Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini e il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin hanno firmato il cosiddetto “Piano di ristrutturazione della rete delle aree di servizio presenti sulle autostrade” che, secondo una nota diffusa dal Mit, “consentirà di adeguare progressivamente il livello di servizio all’utenza attraverso strategie coordinate che contemplano una migliore qualità del servizio, prezzi congrui, allestimento di aree attrezzate e l’applicazione di misure improntate alla sostenibilità ecologica”. Obiettivo del piano è quello dunque di “avviare un importante piano di riqualificazione rendendo la sosta nelle aree sempre più attrattiva per gli utenti”.
Delle 463 aree interessate dal provvedimento e dislocate su gran parte del territorio nazionale, 423 fanno parte delle autostrade in concessione, mentre le restanti 40 si trovano sulla rete autostradale in gestione Anas. Il Piano però potrà essere sottoposto a revisione straordinaria, su richiesta motivata delle parti interessate ovvero in caso di eventi straordinari e cause di forza maggiore.
Fondamentale l’ingresso nelle aree di servizio del rifornimento che va oltre la benzina e il gasolio. Nel capitolo 9 del Provvedimento, intitolato “Misure per il miglioramento della qualità del servizio”, si legge infatti che “per favorire l’ampliamento e la riqualificazione del livello dei servizi di fornitura di energia per il trasporto (…) il Documento di analisi procedurale (DAP) dovrà prevedere l’’integrazione dell’offerta di vettori energetici alternativi: elettrico, biometano, idrogeno, carburanti sintetici, biocarburanti gassosi e liquidi”.
