La quota di mercato di Tesla sta crollando. L’azienda di auto elettriche di Elon Musk, che ha a lungo dominato il mercato statunitense dei veicoli elettrici, nel secondo trimestre ha rappresentato per la prima volta meno del 50% delle vendite di veicoli elettrici negli Stati Uniti, secondo un rapporto di prossima pubblicazione della società di ricerca Cox Automotive.
Secondo le stime di Cox, le vendite del produttore di veicoli elettrici negli Stati Uniti sono diminuite del 6,3% nel trimestre, anche se le vendite complessive di veicoli elettrici nel Paese sono aumentate dell’11,3% rispetto all’anno precedente. Secondo il rapporto, il ritardo dell’azienda è in parte dovuto alla crescente concorrenza delle case automobilistiche tradizionali. Negli ultimi anni General Motors e Hyundai-Kia hanno rilasciato veicoli elettrici a lungo raggio che possono percorrere 300 miglia con una sola carica.
Se una decina di anni fa Tesla era una delle uniche opzioni per gli acquirenti di veicoli elettrici, nell’ultimo anno la casa automobilistica ha dovuto tagliare più volte i suoi prezzi per competere con i nuovi veicoli elettrici lanciati a prezzi che rivaleggiano con quelli delle auto a gas. Nei prossimi mesi, GM lancerà una versione elettrica della Chevy Equinox a circa 35mila dollari. È in lavorazione anche una Jeep elettrica da 25.000 dollari, che a detta dell’amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares arriverà negli Stati Uniti “molto presto”.
Mentre la quota di Tesla nella vendita di veicoli elettrici negli Stati Uniti è diminuita, il prezzo delle azioni della società è rimbalzato dopo aver iniziato l’anno come il titolo con la peggiore performance dello S&P 500. Le azioni Tesla sono aumentate di poco più del 7% su base annua. Negli ultimi cinque giorni di negoziazione, le azioni della società sono salite di oltre il 15% dopo che la scorsa settimana l’azienda ha registrato un calo delle vendite nel secondo trimestre inferiore alle aspettative degli analisti.
La miracolosa performance del titolo alla luce del calo delle vendite ha portato il re delle obbligazioni Bill Gross a sostenere che Tesla è la nuova GameStop.”Tesla si comporta come un titolo meme: vendite in calo, azioni in rialzo“, ha scritto martedì su X il fondatore di Pimco. Per il momento, nonostante il prezzo delle azioni, Tesla deve affrontare una concorrenza sempre più agguerrita e un futuro incerto, secondo Stephanie Valdez Streaty, industry insights director di Cox Automotive.
“Mentre le vendite di Tesla continuano a diminuire, il panorama competitivo generale dei veicoli elettrici si intensifica ulteriormente. Questo porta a una continua pressione sui prezzi”, ha dichiarato Valdez Streaty in un comunicato. “Le case automobilistiche che forniscono il prodotto giusto, al prezzo giusto, e che offrono un’esperienza eccellente al consumatore saranno in testa alla classifica delle vendite”.
L’articolo originale è disponibile su Fortune.com
