Il bilancio sul primo semestre 2024.
Con oltre 4 milioni di spettatori portati al cinema da Eagle non posso che considerare questo primo semestre complessivamente soddisfacente”, racconta Roberto Proia, Head of Theatrical Distribution and Productions Eagle Pictures. “Il pubblico post-pandemia è imprevedibile, si sta facendo conoscere pian piano e ad ogni film che esce al cinema ne sappiamo qualcosa di più: è una sfida difficile e talvolta frustrante, ma di contro, lo stesso pubblico, se giustamente stimolato, è pronto a stupirti oltre ogni aspettativa, come nel caso del nostro “Tutti tranne te”, con 6,5 milioni di euro. Una scommessa vinta invece, in cui abbiamo creduto fin dall’inizio pur essendo sulla carta un film difficile per l’Italia è stato “Bob Marley: One Love” con i suoi 3 milioni di euro al botteghino. Una campagna marketing estremamente coinvolgente e creativa, tesa ad eventizzare l’uscita del film al cinema, e una data d’uscita ben studiata, una settimana dopo gli Stati Uniti e la maggior parte dei mercati di riferimento, lo hanno trasformato in un successo.
Il futuro.
Sapevamo bene che il 2024 sarebbe stato un anno difficile a causa dello slittamento di molte grosse produzioni hollywoodiane: i primi mesi dell’anno il mercato italiano ci ha stupito, l’impressione era che alcuni film medi con meno concorrenza e più spazio avessero avuto l’occasione di attirare maggiormente l’attenzione del pubblico, performando meglio di quanto avrebbero fatto in un competitive più ricco di blockbuster, invece poi purtroppo da maggio è successo quello che era più probabile, ovvero che la mancanza di film di grossissimo richiamo ha causato una distrazione del pubblico verso altri intrattenimenti, con l’effetto sul box office che purtroppo ben conosciamo e che ha penalizzato tutti i titoli in uscita. Bisogna tenere duro ancora per un po’, già l’autunno di quest’anno si presenta in netta ripresa per quanto riguarda la ricchezza di titoli importanti proposti al pubblico, come “Venom: The Last Dance” e “Il Gladiatore II”, solo per citare un paio di film presenti nella nostra line-up. Questo arricchimento della proposta di blockbusters va aumentando nel 2025 e, ancor di più, nel 2026, e speriamo che sia ben affiancata da tanto prodotto medio in grado di portare risultati solidi e, perché no, qualche bella sorpresa, cui il nuovo pubblico cinematografico ci ha abituati.
I nuovi film Eagle Pictures.
Eagle porterà al cinema grandi film d’intrattenimento lungo tutta l’estate: 11 luglio “Fly Me to The Moon – Le due facce della Luna”, nuova produzione Apple con protagonisti Scarlett Johansson e Channing Tatum, un film commerciale adattissimo anche alle sale di città; 7 agosto “Borderlands”, spettacolare film action tratto dall’omonimo videogioco, diretto da Eli Roth e con un supercast in cui spiccano Cate Blanchett e Jamie Lee Curtis; 21 agosto “It ends with us – Siamo noi a dire basta”, un film a target femminile, ma molto trasversale per età, con una bravissima Blake Lively, tratto dall’omonimo best seller mondiale, che saprà portare al cinema madri e figlie; 28 agosto “The Crow – Il corvo”, senza dubbio uno dei grandi protagonisti del corridoio “back to school” di quest’anno, un film intriso di “eros e thanatos” che appassionerà soprattutto il pubblico teen e young adult. Fra le nostre proposte di settembre spiccano “Wolfs – Lupi solitari”, in uscita il 19 settembre, altra produzione Apple, un thriller diretto da Jon Watts (regista degli ultimi tre Spider-Man live action) con le superstar George Clooney e Brad Pitt, e “Transformers One”, in uscita il 26 settembre, animation ad alto tasso di azione e humor, che racconta come Optimus Prime e Megatron da amici fraterni diventino acerrimi nemici.
Autunno 2024.
Ottobre si aprirà all’insegna del cinema italiano con “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, in uscita il 10, di nostra produzione, importantissimo per la storia che racconta e dal potenziale enorme al botteghino, ispirato alla storia vera del quindicenne Andrea Spezzacatena, primo caso in Italia di bullismo e cyberbullismo che ha portato al suicidio di un minorenne. Sempre ad ottobre avremo l’onore di portare al cinema “Megalopolis”, l’ultima opera del maestro del cinema Francis Ford Coppola, un film monumentale che, dopo aver fatto discutere ed appassionare critica e pubblico presente a Cannes, catalizzerà l’attenzione del pubblico italiano. Da fine ottobre al 1° gennaio offriremo ben quattro blockbusters: “Venom: The Last Dance”, in uscita il 24 ottobre, terzo e ultimo capitolo della saga da cui ci aspettiamo incassi superiori agli 8,5 milioni di euro del primo capitolo; “Il Gladiatore II”, in uscita il 14 novembre, l’evento cinematografico più atteso del 2024; “Kraven – il cacciatore”, in uscita l’11 dicembre, con protagonista uno dei villain più iconici della Marvel, e il 1° gennaio il terzo capitolo di “Sonic”, brand cinematografico in ascesa, con uno strepitoso Jim Carrey che torna nei panni del dottor Robotnik. Avremo poi “Il corpo”, in uscita il 28 novembre, un film giallo prodotto da Sony Pictures International Productions ed Eagle, con protagonisti Giuseppe Battiston e Claudia Gerini, e “Una famiglia sottosopra”, divertentissima commedia per famiglie con regia di Alessandro Genovesi e cast corale nel quale spiccano Luca Argentero e Valentina Lodovini (produce Sony Pictures International Productions con Wildside). Ad Halloween ecco il seguito del fenomeno horror “Smile”, che in Italia incassò oltre 2 milioni di euro, e per Natale, “Conclave”, thriller ambientato in Vaticano durante il conclave per l’elezione del nuovo Papa, diretto da Edward Berger (4 Premi Oscar per “Niente di nuovo sul fronte Occidentale”) con un cast di grandi nomi come Ralph Fiennes, Stanley Tucci, Isabella Rossellini e il nostro Sergio Castellitto.
Anticipazioni 2025.
Il 2025 sarà un altro anno ricchissimo di titoli per Eagle. Mi limito ad un’unica, importantissima, anticipazione: il 23 gennaio porteremo al cinema “Here” di Robert Zemeckis, con protagonisti Tom Hanks e Robin Wright, un film pazzesco, visto a Cannes: d’altra parte dal regista e dai due protagonisti di Forrest Gump non potevamo aspettarci niente di meno che un capolavoro.
