GILEAD
Leadership Heade
Poste Italiane
Cerca
Close this search box.

L’intelligenza artificiale di Slack fa risparmiare tempo

Chip Somodevilla - Getty Images

Più a lungo si rimane in un’organizzazione, più canali di Slack si trovano e più è difficile eliminarne il rumore. Persino Fortune non è immune da questo accumulo di canali e dal famigerato suono dei clic della piattaforma, con redattori impegnati in chat che si occupano di tutto, dalle notizie dell’ultima ora ai consigli gastronomici locali, fino alle reazioni sul calcio. Avere a che fare con Slack può diventare un lavoro a sé stante. Tuttavia, mentre il gruppo di messaggistica trova il modo di incorporare l’intelligenza artificiale e di ridurre l’intensità del lavoro, gli utenti sono ora costretti a confrontarsi con il modo in cui impiegano il tempo appena liberato.

L’intelligenza artificiale crea un dilemma temporale

Slack AI riduce il compito sempre più laborioso di cercare informazioni importanti nell’app di messaggistica. Il software include una funzione di riepilogo, che fornisce ai lavoratori una ripartizione dei messaggi in arrivo e dà priorità a quelli più importanti. I clienti del gruppo, che includono giganti tecnologici come OpenAI, Spotify e Uber, stanno anche ottimizzando i loro flussi di lavoro grazie all’integrazione con altre piattaforme come l’app di gestione del lavoro ‘Asana’.

L’intelligenza artificiale viene utilizzata in modi diversi anche in Europa. L’amministratore delegato di Slack, Denise Dresser, che ha iniziato da sette mesi il suo mandato presso l’app di messaggistica di proprietà di Salesforce, ha citato uno studio di Workforce Labs che mostra come gli utenti del Regno Unito stiano sfruttando la funzione di assistente alla scrittura, mentre gli utenti francesi utilizzano quella per la sintesi. La Germania è il più grande utilizzatore dell’IA, con il 36% dei lavoratori che si servono di questa tecnologia e automatizzano il proprio lavoro con maggiore regolarità rispetto a quelli di altre nazioni europee.

I primi risultati indicano che la spinta all’automazione sta dando i suoi frutti. Slack afferma che il suo strumento di intelligenza artificiale, Slack AI, ha fatto risparmiare agli utenti 97 minuti a settimana di tempo amministrativo. Ma questo ha creato un nuovo problema: molti lavoratori non sanno cosa fare di questo tempo extra. 

“Si stavano ancora concentrando sul lavoro, il che significa che non abbiamo ancora effettuato il cambiamento operativo e di mentalità per iniziare a fare cose nuove”, ha detto Dresser a Fortune, riflettendo sullo studio di Workforce Labs. “Quando incontro i dirigenti e parliamo del futuro dell’IA – ha aggiunto – non solo crediamo fermamente che sia necessario disporre di una piattaforma che sia un centro di comando per il lavoro alimentato dall’IA e che porti all’efficienza, ma che si debba anche pensare al cambiamento del modello operativo che intendiamo guidare”.

I risultati aprono le porte al prossimo grande dibattito su come l’IA aumenterà il lavoro, sostituirà i ruoli e potenzialmente ne creerà di nuovi. Si discute anche se la settimana di cinque giorni diventerà obsoleta grazie all’IA, dando agli utenti la possibilità di avere più tempo libero o semplicemente di lavorare di più. Dresser vuole utilizzare il suo tempo libero per parlare con i clienti ed è ottimista sul fatto che l’IA continuerà a snellire i flussi di lavoro dei dipendenti.

“Personalmente ritengo che sarà uno dei più grandi incrementi di produttività umana che abbiamo mai visto e penso che sbloccherà davvero la produttività umana”,  ha affermato ancora Dresser. “Probabilmente creerà più posti di lavoro – ha concluso – e credo che questo sarà entusiasmante”.

Questa storia è stata pubblicata originariamente su fortune.com

 

Nella foto in evidenza la CEO di Slack Denise Dresser – Getty Images

Leadership Forum
Poste Italiane

Leggi anche

Ultima ora

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.