Tornano a salire le temperature sull’Italia. Domani il bollettino caldo del ministero della Salute prevede allerta arancione in 16 città: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Verona e Viterbo. Tutte le altre saranno in giallo.
Già domenica però le previsioni cambiano, con 4 città fuori dalla morsa del caldo (saranno in verde Civitavecchia, Genova, Milano e Torino). In arancione troveremo Ancona, Campobasso, Catania, Messina Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria e Rieti. Ancora una volta, dunque, l’estate 2024 vedrà la Penisola divisa in due.
Proprio per offrire ascolto e informazioni ai cittadini, il ministero della Salute ha riattivato il numero di pubblica utilità 1500, all’interno della campagna “Proteggiamoci dal caldo“, in sinergia con l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (Inail). Quest’anno, per la prima volta, il 1500 è rivolto anche al mondo del lavoro, offrendo informazioni su norme e linee guida e sul sistema di allerta sui rischi dovuti al caldo per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
A ricordare i richi legati al gran caldo sono gli esperti della Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima):
Insolazione: determina eritemi o ustioni anche accompagnate da una sintomatologia analoga al colpo di calore;
Crampi: dolori fisici causati da una perdita di sodio dovuto alla sudorazione e ad una conseguente modificazione dell’equilibrio idrico-salino;
Edema: causato da una ritenzione di liquidi negli arti inferiori come conseguenza di una vasodilatazione periferica prolungata;
Congestione: causata dall’assunzione di bevande ghiacciate in un organismo surriscaldato, i sintomi sono costituiti da sudorazione e dolore toracico;
Disidratazione: sintomi principali sono sete, debolezza, vertigini, palpitazioni, ansia, pelle e mucose asciutte, crampi muscolari, abbassamento della pressione arteriosa;
Colpo di calore: si verifica quando la fisiologica capacità di termoregolazione è compromessa e si manifesta con una ampia gradazione di segni e sintomi a seconda della gravità della condizione. Il primo sintomo è rappresentato da un improvviso malessere generale, cui seguono mal di testa, nausea, vomito e sensazione di vertigine, fino ad arrivare a stati d’ansia e stati confusionali.
